In occasione della giornata conclusiva del 44° “Carnevaletto da tre soldi”, che si sta svolgendo a Orbetello dallo scorso 15 febbraio, al “carrissimo” che si aggiudicherà il primo premio verrà consegnato anche un simbolico “drappo”, realizzato dai ragazzi del centro diurno “La Terra di Mezzo”.
Il Centro, gestito dall’Unità funzionale Salute mentale adulti della Asl 9, offre una risposta ai bisogni delle persone affette da disturbi psichici e promuove attività di integrazione e partecipazione sociale, con l’obiettivo di un più elevato livello di autonomia e benessere per i propri ospiti. Tra le varie attività che organizza c’è anche un laboratorio settimanale di pittura, coordinato dal tecnico volontario Rossella Rispoli, durante il quale i ragazzi hanno prodotto questa opera.
Si tratta di un lavoro eseguito con tecnica mista, che presenta un richiamo alla cittadina lagunare nella raffigurazione delle porte spagnole; richiama la manifestazione del carnevale e, al centro, riporta la riproduzione di un opera del maestro Cafiero Braccianti, scomparso anni alcuni fa, nonché un’imitazione dello pseudonimo con cui lui stesso soleva firmarsi: “Brac”. Artista di particolare valore, Braccianti, è stato impegnato per anni nella preparazione di carri e maschere, dando vita a sculture e dipinti di pregevole fattura.