Anche quest’anno si ripete a Santa Fiora il consueto appuntamento con la “Fiaccolata”, suggestiva festa del fuoco che lunedì 30 dicembre accenderà il borgo amiatino, trasformandolo in un’incantevole cornice all’interno della quale si incrociano tradizione, gastronomia locale e festeggiamenti fino a notte fonda.
La manifestazione, organizzata dal Comune di Santa Fiora e dalla Pro Loco, vedrà la partecipazione di numerose associazioni del territorio che allestiranno molti punti di ristoro e di degustazione, collocati in prossimità delle “carboniere”, le cataste di legna ardente che illuminano e ravvivano l’atmosfera dell’intero paese.
Le iniziative prenderanno il via alle 9.30, con la visita guidata alle sorgenti di Santa Fiora. Per informazioni, è possibile rivolgersi al Museo delle miniere di mercurio, aperto dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, in piazza Garibaldi 23 a Santa Fiora (tel. 0564.978823, e-mail: minieredimercurio@gmail.com).
Alle 16 si terrà la tradizionale castrata di marroni in piazza Garibaldi, seguita dal concerto della corale “C. Vestri”.
Alle 18, l’Associazione minatori per il museo organizza una suggestiva rievocazione del rientro dei minatori dalla miniera del Siele. Verrà ricostruito il ritorno dei lavoratori che, dopo una giornata di lavoro, risalgono dalla valle del Fiora con la lampada ad acetilene in mano.
Alle 18.30 inizierà la fiaccolata vera e propria, con l’accensione della prima carboniera in piazza Garibaldi, il passaggio del fuoco dall’acetilene e il tradizionale rito propiziatorio del fuoco. A seguire, saranno accese tutte le fiaccole del centro storico e avrà luogo la consueta fiaccolata dei ragazzi.
Da questo momento in poi il borgo si anima: ad ogni angolo del paese sarà possibile degustare i piatti della tradizione culinaria locale, bere un buon bicchiere di vin brulè o semplicemente approfittare dei concerti e degli intrattenimenti musicali che accompagneranno i partecipanti fino a tarda notte.
A questo proposito, a partire dalle 20, si terrà l’esibizione itinerante della “Street Band di Arcidosso” e del gruppo folk dei “Pennati pe’cantà”.
Ecco l’elenco delle associazioni partecipanti che si occuperanno dell’organizzazione dei punti di ristoro: Pro Loco Santa Fiora; “Che Fare?”; Sci Club Santa Fiora; Corale “C. Vestri”; Rosso di Sera; Intercomunale Santa Fiora; Parrocchia di Santa Fiora; “Con i se e con i ma”; Filarmonica “G. Pozzi” di Santa Fiora; Fratres Misericordia Santa Fiora; Contrada di Santa Fiora; Associazione minatori per il museo; Motoclub Santa Fiora; I Ragazzi dell’Olmo; Associazione di Pesca; Circolo ricreativo La Selva; Mountain Bike Club Santa Fiora; Circolo ricreativo Marroneto; Gruppo arcieri Santa Fiora.
I festeggiamenti santafioresi non si esauriranno con la fine della “Fiaccolata”. La Pro Loco organizza, come da tradizione, la festa di Capodanno in piazza Garibaldi.
Davanti al fuoco rimasto vivo dalla sera precedente, la notte di San Silvestro sarà allietata dalla musica di “Tatiana” e, a mezzanotte, ci sarà il consueto scambio di auguri per il nuovo anno con un brindisi sotto il portone del palazzo Cesarini-Sforza.