150 cantanti che si alterneranno sul palco, oltre a ballerini ed attori, per ripercorrere un viaggio di due ore agli albori del rock e gettare un ponte verso la solidarietà per sostenere la lotta alla sclerosi multipla.
Sono questi gli ingredienti di “Dream on 60-70 Rock Show”, il concerto organizzato dall’Iiss “Manetti di Grosseto”, in programma venerdì 13 dicembre, alle 21, al teatro Moderno.
L’iniziativa si inserisce all’interno delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario dell’Istituto tecnico industriale e dell’Istituto tecnico per geometri ed è stata ideata dalla collaborazione nata tra l’Iiis, la scuola di musica Cmm e la sezione di Grosseto dell’Associazione italiana sclerosi multipla.
Questo legame ha già permesso di realizzare un altro evento musicale benefico: lo scorso maggio, infatti, è andato in scena al teatro degli Industri “Volare”, un concerto dedicato ai grandi artisti della musica italiana.
La manifestazione, che ha dato il via ai festeggiamenti per il cinquantenario dei due istituti, ha riscosso un grande successo di pubblico e, proprio per questo, si è pensato di concludere le celebrazioni con un’iniziativa analoga al teatro Moderno, la cui capienza consentirà di accogliere un maggior numero di spettatori rispetto al precedente evento.
“Le iniziative per il cinquantenario dell’Iti e dell’Istituto tecnico per geometri sono partite nel maggio scorso e abbiamo pensato di proporre una serie di appuntamenti diluiti nei mesi così da offrire la possibilità ad un’ampia fetta di pubblico di potervi partecipare – spiega la professoressa Maria Grazia Trani, dirigente scolastico dell’Iiss ‘Manetti’ -. Abbiamo deciso di organizzare un concerto di musica rock perché la nascita dell’istituto è contemporanea a quella di questo genere musicale, a cavallo tra gli anni ’60 e ‘70”.
“Da maggio fino ad ora, abbiamo messo in atto numerose iniziative per celebrare questa significativa ricorrenza – continua la dirigente scolastica -, come le conferenze tecnico-scientifiche alle quali hanno partecipato illustri esperti del settore e che si sono svolte nella sala consiliare del Comune di Grosseto. L’ultimo importante evento di questi festeggiamenti è fissato per sabato 14 dicembre quando, alle 10, nell’aula magna dell’Iti, saranno consegnati diplomi commemorativi ai primi diplomati di questa scuola, che hanno sostenuto gli esami di maturità nel 1968”.
“Questo concerto nasce da un progetto che abbiamo proposto all’Iiss – spiega Andrea Flaminio, uno dei direttori della scuola di musica Cmm – e che è stato subito accettato con entusiasmo dall’istituto. Si è trattato di dieci lezioni, tenute all’interno della nostra scuola e dai nostri docenti, in cui gli studenti hanno imparato ad orientarsi nel mondo della musica. Da questa iniziativa è venuta fuori l’idea di realizzare questo concerto e quello dello scorso maggio, alla cui organizzazione gli alunni dell’Iiss hanno partecipato in modo attivo, sistemando e montando gli strumenti sul palco, oltre a curare l’allestimento tecnico del teatro”.
“La scaletta del concerto prevede una serie di esibizioni di brani internazionali del rock degli anni ’60 e 70’ – continua Flaminio –. Sul palco si alterneranno allievi e docenti della Cmm, oltre a ballerini della scuola ‘Espressione danza’ e ad un attore del ‘Teatro studio’ di Grosseto”.
“Inoltre – aggiunge Mirko Pieri, un altro dei direttori della Cmm –, è prevista la partecipazione di ‘Italian Graffiti’, una band composta da musicisti italiani degli anni ’60 e ’70 che si è riunita per la prima volta l’anno scorso, e di un coro di oltre quaranta bambini che interpreterà ‘Another brick in the wall” dei Pink Floyd”.
“Per noi è importante la collaborazione nata con Cmm e l’Iiss ‘Manetti’ – spiega Maria Letizia Massetti, vicepresidente della sezione di Grosseto dell’Aism – perché queste iniziative si rivolgono ad un pubblico di giovani e sono proprio le nuove generazioni il target che vogliamo sensibilizzare maggiormente. La sclerosi multipla, infatti, colpisce soprattutto persone comprese tra i 20 e i 30 anni, ma il messaggio che vogliamo veicolare è che chi soffre di questa patologia può condurre una vita normale, grazie ai progressi fatti dalla ricerca e a cure sempre più efficaci”.
“In provincia di Grosseto, l’Aism – continua Maria Letizia Massetti – opera grazie al sostegno di 10mila volontari, che ci permettono di realizzare numerose attività: trasporto di persone a cui la malattia ha causato difficoltà di deambulazione, supporto psicologico ed un telefono amico a cui rivolgersi in casi di necessità. Siamo assolutamente convinti che i malati di sclerosi multipla abbiamo diritto ad una buona qualità della vita e grazie alla ricerca possono raggiungere questo obiettivo”.
Il concerto sarà ad offerta libera e il ricavato sarà destinato all’Associazione italiana sclerosi multipla.
I biglietti per partecipare allo spettacolo possono essere ritirati nella sede dell’Iiss “Manetti”, in via Brigate Partigiane 19, o nella sede della scuola di musica Cmm, in via Inghilterra 61.
Al momento, la prevendita sta andando a gonfie vele, dato che sono già stati staccati 600 tagliandi.
I biglietti devono essere vidimati al momento del ritiro per avere validità e non saranno disponibili il giorno stesso del concerto.
Nella foto, da sinistra verso destra: Maria Letizia Massetti, Maria Grazia Trani, Mirko Pieri e Andrea Flaminio