Proseguono gli incontri di A(rt)LIVE, l’iniziativa organizzata dal CEDAV della Fondazione Grosseto Cultura dedicata all’arte contemporanea e che vede poeti, attori e musicisti esibirsi dal vivo dedicando i loro interventi a un artista del Novecento.
Durante gli appuntamenti vengono proiettate le opere d’arte che hanno ispirato le performance e illustrato il percorso creativo dell’ autore. In particolare, nell’incontro di domani l’artista scelto è il celebre Marc Chagall e la sua interprete è l’attrice grossetana Irene Paoletti.
Diceva Chagall: “Mio padre aveva gli occhi azzurri, ma le sue mani erano piene di calli. Egli lavorava, pregava e taceva. Osservai le mie mani. Erano troppo delicate… Dovevo cercare un’occupazione che non mi costringesse a voltare le spalle al cielo ed alle stelle e che mi consentisse di trovare il senso della mia vita“. E quell’occupazione Chagall la trovò nell’arte, in un’arte trasfigurata dal sogno, dalla fantasia, dalla favola, dalla tradizione ebraica, dalla vita contadina della sua terra russa, come “arte di un pazzo, di un mercurio scintillante, di un’anima blu che irrompe nei quadri”, come scrisse nella sua autobiografia. Molti altri brani della sua autobiografia saranno letti domani, durante l’incontro. Le fantastiche immagini dell’arte di Chagall accompagneranno la lettura e saranno oggetto di una indagine critica da parte dello storico dell’arte Mauro Papa.
Cenni su Irene Paoletti: si diploma a Roma all’Accademia nazionale d’Arte drammatica nel 2004. Da allora si occupa di varie attività teatrali: teatro sociale, teatro e danza, formazione teatrale, organizzazione di eventi teatrali. Ha collaborato per molti anni con compagnie teatrali di prosa del territorio (Mosaicoarte, Teatro Studio) e del capoluogo regionale (Teatro popolare d’arte, Teatro dell’elce). Fondatrice dell’associazione culturale Arts & Crafts nel 2010, ha dato vita a vari spettacoli di teatro contemporaneo che si ispirano alle più suggestive leggende di cultura popolare. Il suo teatro prosegue nei luoghi naturali e rurali più interessanti della Maremma per diffondere una tradizione poetica e teatrale al di fuori dai luoghi convenzionali della cultura, ma più evocativi e intrisi di tradizione.
L’appuntamento è per domani, alle 18, nella Sala Conferenze del Museo di Storia Naturale di Grosseto. L’evento è riservato ai soci di Fondazione Grosseto Cultura, ma ci si può associare anche durante l’incontro. Per informazioni tel. 0564 453128 – info@fondazionegrossetocultura.it .