Due serate di buona musica, al buio, per godere della luna piena in compagnia dalla musica più magica e suggestiva. Domani e sabato prossimo, la cava di Roselle propone un paio di appuntamenti ad ingresso gratuito per celebrare la “Festa della luna”.
Le iniziative prenderanno il via domani sera con il gruppo “Sycamor Age”, a cui seguirà la musica di Alessio Ultimarata e di “I’m not a dj”, selezionatore di musica non convenzionale.
“Sycamore age” è un progetto giovanissimo che nasce all’inizio del 2010 dall’incontro tra Stefano Santoni (produttore artistico) e Francesco Chimenti (voce della band), ai quali poco dopo si è aggiunto anche Davide Andreoni. Il primo omonimo lavoro discografico dei “Sycamore Age” si è da poco concluso ed è ancora inedito.
Durante la metamorfosi dei brani del disco, dalla versione in studio a quella dal vivo che, nel caso dei “Sycamore Age”, è spesso profondamente diversa, al gruppo si sono aggiunti altri quattro preziosi elementi: Giovanni Ferretti, Samuel Angus Mc Gehee, Nicola Mondani, Franco Pratesi; tutti polistrumentisti, tutti da subito perfettamente in sintonia con la filosofia e il sound della band e immediatamente considerati a pieno titolo membri dei “Sycamore Age”.
Nel corso del 2011, il gruppo ha partecipato ad Upload Festival (Bolzano), classificandosi secondo su cinquecento band partecipanti, provenienti da tutta Europa. Tra la giuria di Upload Festival c’era tra gli altri Paul Cheetham, direttore artistico del Popkomm, il quale, dopo aver visto suonare i “Sycamore Age” al contest, li ha voluti a tutti i costi come ospiti all’importantissimo meeting che si svolge ogni anno a Berlino, nel corso del quale il gruppo ha avuto occasione di tenere due concerti. Il 9 marzo 2012, è uscito per Santeria con distribuzione Audioglobe, il primo disco omonimo dei “Sycamore Age”.
Sabato prossimo, invece, alla “Festa della luna” arriva la musica dei “Floydian”, una tribute band dei Pink Floyd, a cui seguirà il Fluxus live set.
Nel corso della serata sono in programma incursioni performative di Dynamis Teatro: quali meccanismi regolano il flusso di notizie che ogni giorno ci raggiungono? Chi sceglie a quali notizie dare più importanza? Il racconto mediatico del mondo trasforma la nostra percezione della realtà? Quali sentimenti, emozioni, quali comportamenti genera? Un approccio che permette di sperimentare possibili vie per una narrazione del mondo più completa e meno condizionata.
Per informazioni, è possibile consultare il sito www.cavaroselle.net.