Un fine settimana dedicato al territorio è quello che si svolgerà a Castell’Azzara da venerdì 19 a domenica 21 luglio, grazie al connubio tra la “Festa del tartufo d’estate” e il “Flower Film Festival”: due eventi che raccontano il territorio con strumenti diversi, evidenziandone le peculiarità, la storia e promuovendolo.
Il programma delle iniziative prenderà il via domani, alla Villa Sforzesca, con la sesta edizione della “Festa del tartufo d’estate”, organizzata dall’associazione “Tartufai dell’Amiata”. Due giorni di incontri e degustazioni sul tartufo, allo scoperta di questo pregiato frutto della terra, per promuovere l’economia che ruota intorno ad esso. La ricerca del tartufo nel territorio amiatino fa parte della storia recente, ma desta un crescente interesse anche grazie al successo che questo ottiene sulle tavole di tutto il mondo. L’associazione “Tartufai dell’Amiata” è nata a Castell’Azzara nel ‘91 con lo scopo di tutelare e valorizzare la raccolta e la produzione dei tartufi della zona.
Sabato 20 luglio, si accenderanno le luci del “Flower Film Festival”, giunto alla settima edizione: una manifestazione cinematografica internazionale sulle forme ed espressioni della natura e dell’arte, ideata e curata dall’associazione “Palladium Productions”.
In programma tanto cinema e moltissime attività nel nome della natura e della valorizzazione del territorio.
Come tutti gli anni, il “Flower Film Festival” attribuisce 5 premi e in questa edizione il premio “Golden Flower” sarà assegnato ad un grossetano, Francesco Falaschi, regista già affermato a livello nazionale che si dedica anche alla produzione di audiovisivi per la promozione del territorio. Il premio “Platinum Flower” alla carriera va al regista Nino Bizzarri, mentre il premio “Palladium Flower”, per il valore etico e morale, sarà assegnato ex equo ai registi Bruno Beltramini ed a Adriano Kestenholz. Due i premi dedicati ai giovani cineasti: il “Rubin Flower”, vinto dal regista Pierluca Di Pasquale con il cortometraggio “Zini e Ami”, e il Silver Flower, assegnato a Massimiliano Perrotta per il documentario “Sicilia di sabbia”.
Il programma del “Flower Film Festival” prevede poi proiezioni di film, degustazioni, mostre ed installazioni artistiche, un mercato della filiera corta, presentazioni di libri e concerti di jazz e incontri con attori e registi e personaggi d’eccezione.
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