Un omaggio alla figura di un grande pedagogista spagnolo. E’ dedicata infatti all’anarchico Francisco Ferrer (1859 – 1909), fondatore della “escuela moderna” la giornata di sabato prossimo a Roccatederighi.
“Mostra la Rocca”, la kermesse di arte e cultura che fino al 28 luglio animerà il borgo sulle colline metallifere, ha deciso infatti di riservare un momento alla figura del libero pensatore, condannato e giustiziato per un crimine non commesso, e cercare di capire perché nel centro storico del paese è ospitato un monumento (nella foto a sinistra) a lui dedicato.
Sono molte in Italia le lapidi e le iscrizioni che ricordano la figura dell’intellettuale spagnolo, ma il busto esposto alla “Salita delle due porte” è uno dei pochi monumenti in sua memoria e ha, inoltre, una storia curiosa: smantellato durante la dittatura fascista, fu nascosto e conservato in uno spogliatoio della scuola elementare del paese per esposto di nuovo solo nel 1948.
E proprio al monumento sabato, alle 20.30, sarà deposta una corona.
Dell’importanza del pensiero laico di Ferrer nella pedagogia moderna e della sua vita tragicamente conclusa, dopo un processo-farsa, si parlerà alle 21.15 al centro civico con Franco Bertolucci, direttore della biblioteca “Franco Serrantini” di Pisa; Fabrizio Boldrini, direttore di Coeso Società-della-Salute e studioso del movimento operaio della Maremma; e Cristiano Draghi, giornalista e direttore della “Voce nuova” di Rovigo.
Domenica 30 giugno, invece, spazio alla musica con il concerto “La vita è bella”: alle 21, nella Chiesa di san Martino, si esibiranno il coro dei Concordi di Roccastrada, diretto dal maestro Alessio Pagliai, e l’orchestra d’archi “Haendel” di Piombino, guidata dal maestro Christine Angele.
Oltre ad appuntamenti come quelli in programma per il fine settimana, “Mostra la Rocca” propone anche esposizioni permanenti: nelle vie del centro storico sono presenti sculture di Roberto Brunacci, Luciano Durante, Renzo Durante, Giacomo Del Giudice, Sarah Del Giudice, Patrizia Lottini, Francesco Lucatelli, Vittoria Marziari, Pier Angelo Niosi, Giampalo Osele, Renato Pisani, Gabriele Schnitzenbaumer e dei ragazzi del Centro diurno per disabili “il Girasole”, oltre alle istallazioni a tecniche miste di Ugo Antinori, Anna Cassarino, Francesco Ciavarella, Silvia Giuliano, Chiara Paderi; nella sala parrocchiale, sono esposte le tele di Antonella Giordano e Andrea Massaro, mentre il centro civico ospita i quadri di Torsten Krutsch.
Inoltre, per il mese di luglio, sono attesi i concerti del violoncellista di fama mondiale Hans Eberhard Dentler, in programma il 6, il 13 e il 27 luglio, che presenterà le sei suite per violoncello solo di Johann Sebastian Bach (due per ogni concerto).
Il programma completo dell’edizione 2013 è consultabile sul sito www.mostralarocca.it. La manifestazione, dedicata quest’anno all’“Anima loci” è sostenuta, tra gli altri, della biblioteca comunale “Antonio Gamberi” di Roccastrada, del centro diurno per disabili “Il Girasole” di Coeso Società della Salute grossetana e della Provincia di Grosseto.
E’ possibile inoltre prenotare visite guidate gratuite contattando i numeri 0564.567244 e 0564/569660.