Domani ricorre il 21° anniversario della strage di Capaci e l’Istituto Gramsci Grosseto intende celebrarlo proseguendo le sue letture gramsciane con “La questione meridionale”.
Si tratta di un tema centrale nella riflessione gramsciana, affrontato dal grande pensatore comunista con la tipica ampiezza e spregiudicatezza di prospettiva che gli permise di inquadrarlo all’interno di un’indagine acuta e originale che abbracciava l’intero Paese.
Fu proprio trattando i temi del sud dell’Italia che Gramsci elaborò la sua teoria del blocco sociale come alleanza tra operai del Nord e contadini del Sud.
Domani, quindi, alle 17, nella sede della Fondazione Bianciardi, in via De Pretis 32/34, a Grosseto, Caterina Albana esporrà il tema e il suo sarà l’inizio di una riflessione collettiva su cosa significa oggi la questione meridionale.
Gli incontri proseguiranno a giugno e a settembre con il contributo al dibattito dell’associazione “Libera”, che affronterà i temi delle mafie e del riciclaggio in Toscana legato ad organizzazioni malavitose.