La festa della musica, la festa dei giovani musicisti grossetani, la festa di una città che ha giocato e ha vinto la scommessa culturale di portare l’educazione musicale nelle scuole dalle elementari alle superiori.
È la due giorni che si è svolta al teatro Moderno e al teatro degli Industri organizzata dalla Fondazione Grosseto Cultura con l’Istituto musicale comunale “Palmiero Giannetti”, in collaborazione con il Comune di Grosseto.
Durante la prima giornata si sono esibiti i ragazzi delle scuole convenzionate con la Fondazione per l’insegnamento della musica: gli studenti dell’Istituto comprensivo Grosseto 1, Grosseto 3 e Grosseto 4. Sul palcoscenico del Moderno più di cinquecento giovani si sono alternati sotto la direzione dei loro insegnanti esibendosi davanti a un pubblico di mille persone. “Un grande successo – ha ricordato Antonio Di Cristofano, direttore dell’Istituto musicale comunale – che premia le scelte fatte tante anni fa con grande lungimiranza proprio dal maestro Palmiero Giannetti e del quale ancora oggi sentiamo la mancanza”.
Il pomeriggio, sempre al Moderno, è stata la volta dei gruppi musicali formatisi all’interno dell’Istituto musicale, quindi l’orchestra “La Bizarre”, il coro dell’Istituto musicale comunale e il Guitar Ensamble. Poi si sono esibiti i ragazzi dell’Istituto di istruzione superiore “Rosmini”, la secondaria di primo grado “Da Vinci”, il liceo musicale e il coro del polo “Biancardi” e infine tutti sul palco con i “The vox power”, cover band dei Beatles che ha letteralmente coinvolto tutto il pubblico del Moderno con le intramontabili canzoni degli Scarafaggi. Grande soddisfazione è stata espressa da Gloria Mazzi, tra gli organizzatori della kermesse.
Ma la festa della musica è stata anche l’occasione per parlare del caso Grosseto, una città in cui in pochi anni i ragazzi che scelgono di intraprendere un percorso dedicato alla musica possono farlo dalle elementari alle superiori. Il circuito della Re.MU.TO. (Rete Musica Toscana), ha fatto tappa al teatro degli Industri per discutere di musica nelle scuole con i massimi rappresentanti istituzionali.
Tra gli interventi infatti segnaliamo la senatrice Elena Ferrara, Fabio Tamburini coordinatore Re.MU.TO. e poi le dirigenti scolastiche Barbara Rosini, Maria Cristina Alocci, Daniela Giovannini.