Home GrossetoCultura e Spettacoli Grosseto Venerdì sarà inaugurata all’Agaf la mostra “Infiltrazioni poetiche”: poesia e pittura si fondono in un unico evento

Venerdì sarà inaugurata all’Agaf la mostra “Infiltrazioni poetiche”: poesia e pittura si fondono in un unico evento

di Cristina Zammataro
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Da venerdì 26 aprile a sabato 4 maggio, l’Agaf (Associazione Grossetana Arti Figurative) organizza nella propria sede, in via Mazzini 61 a Grosseto, un evento intitolato “Infiltrazioni poetiche”.

Tre pittori contemporanei ed una poetessa si incontrano e fondono le proprie arti per far nascere un’iniziativa in cui si abbracciano pittura e poesia.

I pittori sono Luca Ferrise, Joshua Sottile e Mauro Ceselli, mentre la poetessa è Manuela Mastroianni.

L’inaugurazione dell’evento è prevista per domani alle 18.30.

Luca Ferrise è nato a Soveria Mannelli, in provincia di Catanzaro, il 13 settembre 1986.

Dopo aver frequentato il liceo artistico di Cosenza ha partecipato, nel 2004 e nel 2005, alla serie di estemporanee “Terre di Calabria”, conseguendo il primo premio a Tiriolo nella categoria “Giovani esordienti”.

Negli anni successivi ha lavorato per la produzione della sua prima mostra personale, tenutasi a Motta Santa Lucia (CZ) nell’agosto 2010, dal titolo ‘The misery melody of memory’, omaggio a Salvador Dalì. In questa mostra un misto di pensieri e visioni si sono affiancati al surrealismo di Dalì, con il cui stile Ferrise  si è identificato per anni.

Nel 2011 e 2012, il pittore ha partecipato ad una serie di mostre collettive tenutesi a Cosenza, a Rende e a Torino.

Le opere esposte mostrano l’esigenza di una ricerca dell’ “Io” che  ha portato all’abbandono dello stile surrealista, che  rappresentava le prime produzioni, per avvicinarsi ad uno stile materico e astratto. La transizione al materico  ha permesso una ricerca interiore più personale e intima.

Rimanendo fedele al surrealismo, l’artista inizia a raccontare, denunciare mali, sociali e psicologici, alla ricerca di uno stile che rappresenti le visioni. Ha iniziato quindi ad intraprendere un astratto surreale dipingendo burattini che esprimono se stesso.

Il filo conduttore che accomuna tutte le tele di Ferrise è la denuncia alla società che opprime, uccide, una società che porta ad un’anoressia dell’anima, che rende il proprio interno fragile, portandolo in uno stato di passività e apatia.

Joshua Sottile è lo pseudonimo di Emanuele Sottile. Nasce a Torino nel 1977 ed è laureato in Estetica musicale al Dams di Torino nel 2004.

Musicologo e pittore autodidatta, Sottile inizia a dipingere accostandosi ai post-impressionisti e all’espressionismo, prendendo spunto da Van Gogh, Franz Marc, i Fauves e Matisse. Successivamente, scopre l’astrattismo europeo e Gianluca Polastri scrive nel suo libro “Cuori smascherati”:  “la sua poetica si pone in bilico fra una figurazione rarefatta e onirica e una rappresentazione geometrica di emozioni, espresse nell’intreccio di linee curve e contrapposizioni cromatiche.”

Nel 2009,  Sottile scopre il nero e il grigio, comincia a studiare la figura umana e passa al figurativo, senza mai abbandonare l’astrazione. Gli ultimi sviluppi dell’artista inseguono lo studio della pittura parietale paleolitica nel tentativo di unire figurazione ed astrazione. Inoltre, il pittore ha creato una nuova tecnica “ murale”, visibile nei più recenti lavori, ed utilizza vari materiali: colle per piastrelle, gesso in polvere o liquido, stucco, terra, colla.

Mauro Ceselli è un artista autodidatta e crea le sue opere effettuando una costante ricerca estetica di forme e pigmenti.
Pittore informale dotato di gusto visivo, predilige l’astrattismo materico ed è alieno a qualsiasi forma di mercificazione dell’arte. Dipinge con spontaneità ed esalta i propri sentimenti attraverso forme e colori.

Questa attività spontanea, non imitativa, esalta l’azione del pittore, che dopo avere creato su tela o legno forme surreali , applica sulle stesse la materia pigmentata, elaborando il bello cromatico con nuove sfumature.

Manuela Mastroianni è nata a Soveria Mannelli (CZ) il 6 maggio 1988 e vive a Cosenza.

Dopo essersi laureata in Filosofia e Scienze umane all’Università della Calabria, nel 2010 ha pubblicato la raccolta  “Saette verbali contro cieli monotoni”, in cui sono inseriti i suoi primi componimenti.

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