La manifestazione “La Città Visibile” giunge quest’anno alla sua sesta edizione.
Organizzata in provincia di Grosseto dal 2008, l’iniziativa raccoglie ogni anno il lavoro di decine di associazioni culturali e l’impegno creativo di centinaia di artisti, con l’obiettivo di raccontare il territorio maremmano in modo nuovo e lontano dagli stereotipi.
La Fondazione Grosseto Cultura, in collaborazione con i sei comuni della provincia che ospiteranno questo evento multidisciplinare e partecipato, ha individuato anche per il 2013 il fulcro della manifestazione nella grande mostra di arti visive che sarà allestita nel suggestivo edificio del Cassero senese di Grosseto.
Per realizzare la mostra e selezionare le opere, il Centro Documentazione Arti Visive della Fondazione Grosseto Cultura e il Comune di Grosseto promuovono un bando di concorso nazionale articolato in tre sezioni: Serie fotografiche; Opere singole; Premio under 18 “Matilde Chimenti”.
Il tema del concorso, “Ritratti e autoritratti nella Maremma Toscana”, non sarà legato alla rappresentazione del territorio urbano o rurale, come negli anni precedenti, ma alle rappresentazione o auto-rappresentazione della gente che abita o percorre il territorio maremmano. I ritratti e gli autoritratti potranno essere declinati nella più ampia possibilità espressiva e iconografica.
Le discipline espressive interessate dal concorso sono: fotografia, pittura, scultura, disegno e illustrazione, arte digitale e computer grafica, video.
Tutte le opere selezionate saranno esposte nel Cassero Senese di Grosseto dal 14 settembre, data di inaugurazione di “La Città Visibile”, al 20 ottobre 2013.
E’ prevista inoltre la realizzazione di un catalogo della mostra e l’assegnazione di premi in denaro, buoni acquisto e rimborsi spesa per un totale di 3.500 euro.
La partecipazione al concorso è aperta a tutti, esperti o dilettanti, e gratuita. L’iscrizione al concorso e la consegna dei progetti dovrà essere effettuata entro il prossimo 28 giugno.
Il bando integrale può essere scaricato dal sito http://cedav.comune.grosseto.it/
e dal sito http://www.fondazionegrossetocultura.it/.
Cosa è “La Città Visibile”
“La Città Visibile” è una manifestazione culturale che vuole raccontare il territorio maremmano, con i suoi centri urbani, in modo nuovo e lontano dagli stereotipi.
Attraverso mostre d’arte, di fotografia, di architettura, ma anche eventi multidisciplinari come passeggiate letterarie, conferenze, workshop, seminari, la Maremma si mette in mostra e rende visibile il suo passato, il suo presente, il suo progetto di futuro.
La Città visibile è un evento relazionale e partecipativo: non espone delle icone da venerare, ma vuole stimolare tutti (anche le categorie sociali più emarginate) a partecipare per condividere, e non subire, il piacere dell’esperienza creativa e narrativa.
Una breve storia della manifestazione
Nell’estate del 2008, il Centro di Documentazione per le Arti Visive della Fondazione Grosseto Cultura (Cedav, http://cedav.comune.grosseto.it/), in occasione del Festival Via Cava, presentò al Parco di Pietra di Roselle una serie di cinque mostre d’arte visiva (pittura, fotografia, video, assemblaggi) dedicate a “La Città visibile”.
Queste mostre avevano l’obiettivo di documentare, attraverso l’analisi creativa e l’immaginazione degli artisti, le trasformazioni della città di Grosseto negli ultimi anni, per colmare quella lacuna che nell’esperienza collettiva esiste tra la oleografica e stereotipata rappresentazione di un territorio e la sua realtà visibile, in continuo divenire, percepita quotidianamente.
Dopo il successo di quell’iniziativa, la manifestazione è stata promossa dal Comune di Grosseto e realizzata in città nel settembre del 2009, dedicandola all’ identità urbana, e nel settembre del 2010, dedicandola all’arte pubblica, coinvolgendo tutte le associazioni locali di artisti e centinaia di creativi in una mostra “diffusa” in tutte le sedi espositive della città.
Nel 2011, “La Città Visibile” è stata inserita nel progetto di iniziativa regionale “Una rete regionale delle culture della contemporaneità”, e promossa dalla Provincia di Grosseto nel progetto “Maremma in-Contemporanea”.
La manifestazione, che è stata ospitata anche a Magliano in Toscana e a Massa Marittima, è stata realizzata nel periodo tra settembre ed ottobre e dedicata alla rappresentazione del territorio maremmano: “Eterocosmi, la Maremma tra identità e trasformazione”.
Nel 2012, la manifestazione è cresciuta ancora e sono stati coinvolti ben cinque comuni della Provincia di Grosseto: Castiglione della Pescaia, Follonica, Grosseto, Magliano e Massa Marittima. Il tema era legato alle “Visioni Urbane” e a Grosseto è stata costituita all’interno del Cassero senese una collezione permanente dedicata al paesaggio urbano.