Terzo appuntamento con la rassegna “La meglio gioventù”, che Fondazione Grosseto Cultura organizza con la collaborazione di Simone Marchi.
Si tratta di un ciclo di presentazioni con l’obiettivo di far conoscere e incontrare ai lettori la nuova generazione di autori incisivi, capaci di fornire un quadro veritiero degli attuali modi di vita e di descrivere con talento e intuito una società in perenne e rapidissima evoluzione.
Domani, alle 18, nella sala conferenze del Museo di storia naturale della Maremma, in strada Corsini 5 a Grosseto, si svolgerà un incontro con Federico Baccomo che, con lo pseudonimo di Duchesne, ha firmato il libro “Studio illegale”, edito da Marsilio e venduto in 35mila copie.
Nel romanzo si descrive ironicamente la realtà di alcuni grandi studi legali d’affari italiani e in particolare milanesi, narrando di condizioni di stress psicologico a cui sarebbero sottoposti i giovani avvocati all’interno dei meccanismi lavorativi di quegli ambienti.
Protagonista del libro è Andrea Campi, professionista serio, giovane avvocato nella sede milanese del prestigioso studio legale internazionale Flacker Crunthurst and Kropper, dove si occupa di importanti operazioni societarie per conto dei più grandi colossi industriali. Lavora fino a notte fonda, mangia pizza e sushi sulla scrivania, vive con un bonsai e parla con il muro. Le giornate scorrono tra pause alla macchinetta del caffè, redazione di contratti e riunioni interminabili, fino al giorno in cui Andrea si trova coinvolto in un nuovo progetto particolarmente delicato. È l’inizio di un turbine di eventi e incontri che investe l’immobile routine di Andrea spazzandone via certezze ed equilibri. Tra un privato sempre più a rotoli e la catastrofe lavorativa incombente, Andrea arriverà a fare i conti con la sua vita, l’unica professione per la quale non ha mai sostenuto un colloquio.
A febbraio è uscito al cinema il film omonimo interpretato da Fabio Volo, nei panni del protagonista Andrea Campi.
Federico Baccomo, avvocato, si è licenziato dallo studio legale in cui lavorava prima di aprire il blog da cui poi è nato il libro. Uscito dallo studio legale, ha iniziato a lavorare in una grande azienda. Nel 2011, ha pubblicato il suo secondo romanzo, intitolato “La gente che sta bene”, edito sempre da Marsilio. Anche il secondo romanzo ha ispirato il cinema e Claudio Bisio vestirà i panni del protagonista Giuseppe Sobreroni nel film attualmente sul set e diretto da Francesco Patierno.
La libreria Mondadori sarà presente all’incontro per permettere, a chi lo desidera, di acquistare il libro presentato a prezzo scontato.