Domani e sabato prossimo, il Museo di storia naturale della Maremma di Grosseto partecipa alla IV edizione di “M’ammalia – La settimana dei mammiferi”, l’evento di divulgazione scientifica che l’Associazione teriologica italiana, in occasione del suo ventesimo compleanno, propone al pubblico, in collaborazione con l’Associazione nazionale musei scientifici, orti botanici, giardini zoologici e acquari.
Incontri ravvicinati con i massimi esperti nazionali, documentari, esposizioni, laboratori didattici e altre iniziative accompagneranno chiunque, grandi e piccoli, vorrà scoprire la bellezza dei mammiferi, gli animali che più ci assomigliano, e dei loro ambienti di vita e desidererà conoscere le esigenze di conservazione in un mondo dove la convivenza con l’uomo sta diventando sempre più forzata e difficile, focalizzando lo sguardo sui mammiferi come risorsa insostituibile per gli ecosistemi. Studiosi, appassionati, esperti di comunicazione ed educazione ambientale forniranno spiegazioni dirette sulle principali curiosità che la letteratura, il cinema e i media hanno suscitato e suscitano a tutt’oggi in merito al ruolo ecologico fondamentale del lupo, dell’orso e dei pipistrelli, all’impatto del randagismo delle specie di affezione, ai cosiddetti “mammiferi alieni” e molto altro ancora.
Gli eventi saranno distribuiti in 20 città italiane, secondo il calendario riportato nel sito dell’associazione.
Il Museo di storia naturale della Maremma di Grosseto prenderà parte all’iniziativa proiettando, a partire dalle 17.30, i seguenti documentari naturalistici, provenienti dal Sondrio Film Festival:
- Pirenei – Montagne di luce di Jörgen Eichinger (Germania, 2010);
- Scandinavia selvaggia – Finlandia di Oliver Goetzl (Germania, 2011);
- Scandinavia Selvaggia – Groenlandia (Germania, 2011);
- La sfida di Garamba di Ramon Campoamor (Spagna, 2011);
- I monti del Bale di Steve Däschner (Germania, 2010).
Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi all’indirizzo e-mail info@museonaturalemaremma.it o, per l’iniziativa in generale, alla Segreteria ATIt, contattando la Dr.ssa Stefania Mazzaracca all’indirizzo e-mail: stefania.mazzaracca@gmail.com.