E’ stata presentata questa mattina, la 42sima edizione del “Settembre roccastradino“, che prenderà il via a Roccastrada il 31 agosto e si protrarrà fino al 9 settembre.
“Nonostante le mille complicazioni– dichiara Canzio Papini, amministratore unico del comitato festeggiamenti del “Settembre roccastradino” – anche quest’anno siamo riusciti a mettere su una festa per tutti: le famiglie con il teatro dei pupazzoli; gli appassionati della buona cucina; gli amanti del cavallo e gli sportivi”.
Il comitato infatti è al lavoro dal 13 agosto per rimontare la cucina del ristorante, che era stata fatta smantellare ad aprile in quanto giudicata non a norma. Inizialmente, la struttura doveva rimanere nella sua sede originaria fino a quando non sarebbe stata costruita quella più grande, invece poi non è andata così.
In vista comunque delle prossime edizioni della manifestazione, gli organizzatori hanno richiesto al Comune l’autorizzazione di costruire una nuova cucina, sempre in Piazza Marconi, che comporterebbe delle variazioni al Piano Regolatore in quanto andrebbero fatti dei lavori al piazzale.
L’amministrazione si è dimostrata disponibile e, qualora non vi fosse la possibilità di eseguire i lavori, lo svolgimento del prossimo “Settembre roccastradino” sarebbe seriamente compromesso e lo sforzo del comitato per l’acquisto delle attrezzature per la manifestazione sarebbe stato vano.
Per tutta la durata della manifestazione il ristorante sarà aperto ogni giorno, a pranzo e a cena, ed avrà una capienza di 300 posti. I prezzi inoltre sono rimasti invariati da sei anni perché “è una festa paesana e tutti, in questi tempi di crisi, devono avere la possibilità di venire a cena almeno una sera”, ha dichiarato Papini.
Le serate a tema “gastronomico” sono quattro: la serata del fungo il 31 agosto; la serata del cinghiale il 4 settembre; la serata del pesce il 6 settembre e la serata dello gnocco l’8 settembre.
Tutte le sere comunque sarà possibile gustare i piatti della tradizione, come le penne alla Santa e gli strozzapreti preparati artigianalmente sul posto su ordinazione.