Se si pensa a quale possa essere il pasto più importante tra colazione, pranzo e cena, probabilmente la conclusione sarà che si tratta della colazione, che più di tutti dà energie al fisico e lo prepara ad affrontare la giornata.
Esistono diverse scuole di pensiero (e di cucina) che dibattono su cosa mangiare appena alzati ma moltissimi, soprattutto in Italia, scelgono i biscotti.
Le abitudini degli italiani a colazione: vincono i biscotti
Secondo una ricerca di YouGov, a fare colazione ogni mattina è ben l’85% degli italiani, solo l’11% dichiara di farla ogni tanto e il 4% mai. Dal punto di vista delle bevande consumate, la maggior parte degli intervistati (il 62%) si sveglia con un caffè caldo, seguono il latte (38%) e il cappuccino e marocchino (29%). In molti scelgono anche spremute o succhi di frutta (27%), poco dietro chi predilige il tè come bevanda mattutina (23%).
Per quanto riguarda invece i cibi consumati, in Italia la colazione è prevalentemente dolce: solo il 7% dichiara infatti di preferirla salata, un’abitudine più diffusa nel nord Europa. A farla da padrone sulla tavola sono quindi i biscotti, alimento con cui il 57% degli italiani comincia la propria giornata, seguiti da brioches o muffin (43%), fette biscottate (33%), cereali (30%) e yogurt.
Come preparare i biscotti da inzuppo
Dalla stessa ricerca citata in precedenza emerge che il 67% degli alimenti che vengono consumati a colazione sono confezionati, e solo una persona su 10 afferma di mangiare prodotti fatti in casa. Ma al di là della comodità di un alimento confezionato, preparare da sé quello che si mangia a colazione permette di controllare meglio la scelta della materia prima e di ottenere in molti casi sapori più genuini.
Dato che l’alimento più comune a colazione sono i biscotti, vediamo come si preparano quelli da inzuppo fatti in casa. Prima di tutto bisogna scegliere la farina adatta e, nel caso dei biscotti da prima colazione, quella più adatta è la farina di semola di grano duro visto che, come spiegato sul sito de La Molisana ad esempio, permette di ottenere dei biscotti più friabili.
Per cominciare il procedimento grattugiare della scorza di limone in una ciotola, in cui poi vanno aggiunti vaniglia, 100 grammi di zucchero, due uova, 50 ml di olio di semi, 50 ml di latte e giusto un pizzico di sale, per poi mescolare il tutto a mano con una frusta o con una forchetta per qualche minuto. Versare poi la farina nella ciotola – per avere tra i 12 e i 15 biscotti da 70 grammi utilizzare 300 grammi di farina di semola di grano duro – con mezza bustina di ammoniaca per dolci o di lievito, per poi impastare il tutto finché non si ottiene una consistenza omogenea.
Staccare dall’impasto delle palline da 70 grammi ciascuna, allungarle nella forma dei biscottoni e ripassarle nello zucchero semolato su entrambi i lati per poi infornarle su una teglia ricoperta con la carta da forno. A questo punto bastano 15 minuti di cottura in forno a 200 gradi per ottenere dei buonissimi biscotti da inzuppo.