Grosseto. In linea con i servizi ad alto impatto svolti sul capoluogo in questi ultimi giorni, i Carabinieri del Comando provinciale di Grosseto hanno impresso uno sforzo ulteriore anche negli altri principali centri della Maremma, a cui non è stata dedicata minore attenzione.
Partendo dalla zona nord, a Follonica e Gavorrano i Carabinieri delle Stazioni presenti sul territorio hanno svolto controlli agli utenti della strada e nei pressi di alcuni locali di ritrovo serali e notturni.
Sono state elevate diverse sanzioni al Codice della Strada, che hanno comportato per alcuni il ritiro della patente di guida. In particolare, per tre conducenti trovati positivi all’alcol test, per cui, oltre alla contestazione dell’articolo 186 del Codice della Strada che sanziona appunto la guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche, è stato effettuato il ritiro immediato della patente di guida. Strumento, quest’ultimo, varato contestualmente alla riforma del Codice intervenuta a fine 2024 con la legge 177 del 25 novembre. Altri 7 automobilisti sono stati invece sanzionati per altre infrazioni, mentre due ragazzi sono stati trovati in possesso di droga per uso personale, per cui sono stati segnalati alla Prefettura di Grosseto quali assuntori.
Infine, a Follonica, alcuni giorni, fa è stato arrestato uno straniero, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa a suo carico dal Tribunale di Grosseto, per precedenti condotte si spaccio documentate dagli stessi Carabinieri del Golfo. Anche all’atto del fermo, la persona era in possesso di molti contanti e droga. Il tutto è stato sequestrato.
Non solo a nord, ma anche nella zona dell’Argentario, i Carabinieri hanno intensificato i servizi preventivi su strada, dedicandosi in particolare alla ricerca e alla disarticolazione di bivacchi nascosti nella macchia, allestiti come basi di spaccio. Ultimo in ordine di tempo, un bivacco trovato sulla strada litoranea di Ansedonia, trovato vuoto, ma comunque completamente rimosso. Tra i tanti ragazzi controllati, oltre 30, e 20 autovetture, alcuni avevano piccole quantità di droga e per questo segnalati alla Prefettura come assuntori.
Anche nella zona dell’Amiata e delle colline sono stati potenziati i controlli su strada: da questi è emerso un 40enne del posto, risultato positivo al test preliminare per la verifica speditiva (definito test analitico); condotto in una struttura ospedaliera per l’esame di secondo livello sui liquidi biologici, è risultato positivo al test tossicologico. Ciò ha fatto scattare l’ipotesi del rinnovato articolo 187 riguardante la guida dopo aver assunto stupefacenti. Alla contestazione di tipo penale, si aggiunge in questo caso il ritiro della patente di guida (già revocata nell’immediato all’atto della positività al test analitico), che potrà essere sospesa per un periodo fino a tre anni, e il sequestro del mezzo .