Grosseto Il Questore di Grosseto ha emesso un provvedimento di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Monte Argentario per due anni nei confronti di una persona denunciata perché trovata con un coltello ed alcuni attrezzi utilizzabili per porre in essere eventuali reati contro il patrimonio (tenaglie e taglierino) nei pressi delle imbarcazioni nella zona del porto turistico del comune del promontorio.
Le indagini
Sulla base di un’approfondita istruttoria della Divisione anticrimine della Questura di Grosseto, condotta attraverso una puntuale ricostruzione di tutti i fatti accaduti ed in relazione ai reati commessi, è stato emesso il provvedimento del foglio di via che comporta il divieto di potersi recare nel comune in cui è stato commesso il reato per il periodo di due anni, ritenendo sussistenti a carico del destinatario elementi di pericolosità sociale e non essendosi evidenziato alcun legame dello stesso di tipo lavorativo né di residenza, o familiare con il comune di Monte Argentario.
L’emanazione delle misure di prevenzione personali del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno da parte del Questore rientra nel più ampio concetto della cosiddetta Polizia di Sicurezza, cioè quella branca dell’attività di polizia amministrativa che la legge connette all’Autorità di pubblica sicurezza, diretta a prevenire atti o attività contrastanti con l’ordinamento giuridico oppure in grado di infrangere l’ordinata e sicura convivenza civile.
Dall’inizio dell’anno, il Questore di Grosseto ha emesso 47 provvedimenti di rimpatrio con foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno nei comuni della Provincia di Grosseto.