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Grosseto. Proseguono con intensità i servizi di controllo del territorio, predisposti dal Questore di Grosseto Antonio Mannoni, finalizzati a prevenire e contrastare la commissione di reati come furti e rapine, spaccio di sostanze stupefacenti e il fenomeno dell’immigrazione clandestina.
I controlli
Nell’ultima settimana, le volanti della Questura hanno effettuato una capillare attività di controllo del territorio realizzando una serie di servizi mirati nelle aree del centro cittadino riservando particolare attenzione alla zona compresa tra via Roma, Piazza Rosselli e la stazione ferroviaria, dove i residenti hanno segnalato alcuni episodi di microcriminalità e di degrado urbano.
I controlli sono stati estesi anche alle attività commerciali presenti nella zona ed in proposito gli agenti specializzati della divisione di Polizia amministrativa della Questura hanno multato un locale di intrattenimento.
L’arresto
L’intensa attività di prevenzione ha permesso ai poliziotti delle volanti di rintracciare un uomo che, al termine degli accertamenti in banca dati, è risultato destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per avere commesso reati contro il patrimonio. Al termine delle formalità di rito, pertanto, l’uomo è stato rinchiuso in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Le espulsioni
Inoltre durante i controlli sono stati individuati tre cittadini di nazionalità tunisina, moldava e del Bangladesh, privi di permesso di soggiorno, che sono stati accompagnati in Questura per accertamenti più approfonditi sulla loro identità. Una volta identificati, i tre stranieri sono risultati irregolari sul territorio nazionale, motivo per il quale i poliziotti dell’Ufficio Immigrazione hanno istruito le pratiche ai fini della loro espulsione dall’Italia.
Al termine dei necessari accertamenti, è stata data esecuzione al provvedimento di espulsione disponendo per i tre stranieri l’immediato accompagnamento al Centro di permanenza per il rimpatrio di Ponte Galeria (Roma) per essere definitivamente rimpatriati verso il paese di origine.
Il bilancio
Nel corso delle operazioni sono state complessivamente identificate 485 persone, di cui 92 con precedenti penali e/o di polizia e 313 veicoli.