E’ di pochi giorni fa una importante sentenza del Tribunale di Grosseto che applicando la tristemente nota legge 3-2012 denominata “Legge anti – suicidi“, ha salvato una famiglia, composta da 4 persone tra cui due bambini, da una mole di debiti insostenibile.
La famiglia aveva una situazione molto compromessa, con gli stipendi di entrambi i coniugi pignorati dalle banche e la casa di proprietà messa all’asta in una procedura esecutiva immobiliare. Il rischio di trovarsi senza un tetto sulla testa era molto alto.
Partendo da un’esposizione debitoria di oltre 360 mila euro, che li rendeva “sovraindebitati”, i ricorrenti, assistiti dall’avvocato Alessio Fiacchi, hanno chiesto ed ottenuto di poter pagare soltanto il 34% del proprio debito mediante rate di 700 euro al mese per i prossimi 15 anni Hanno potuto così salvare la propria casa e vedranno i propri stipendi di nuovo liberi da vincoli.
La sentenza attua esattamente lo scopo per il quale la legge 3/2012 è stata introdotta nel nostro ordinamento: salvare famiglie, consumatori e piccole imprese dalla crisi che ormai da anni affligge il nostro Paese.