Si intensificano nel pieno della stagione estiva le attività di controllo dei finanzieri maremmani coordinati dal Comando provinciale di Grosseto, anche nelle zone più lontane e difficili da raggiungere della provincia, come l’Isola del Giglio.
Ancora una volta protagonisti risultano i due pastori tedeschi antidroga, Dankan e Banda, che impiegati, nell’arco dell’ultimo mese, con finanzieri (in divisa e in borghese) della Tenenza di Porto Santo Stefano in oltre 10 turni di servizio sull’isola, hanno consentito di sequestrare diverse dosi di stupefacenti.
Le Fiamme Gialle hanno concentrato i loro controlli soprattutto agli sbarchi dei traghetti passeggeri, controllando complessivamente oltre 150 persone ed un centinaio tra veicoli leggeri, commerciali e motociclette.
Complessivamente, due persone denunciate (una delle quali, allo sbarco dal traghetto, vedendo in lontananza l’unità cinofila cercava di aggirare la zona controlli, ma invano in quanto veniva prontamente individuata e bloccata da militari in borghese) e 12 quelle segnalate in Prefettura. Sequestrato complessivamente oltre un etto di droga tra hashish e cocaina: al minuto, oltre 200 dosi per un valore commerciale di circa 4.000 euro.
Molto apprezzata dalla comunità del Giglio questa attività di prevenzione svolta dalla Guardia di Finanza sull’isola in maniera più consistente rispetto al passato, anche con alcuni servizi notturni su strada e presso luoghi di ritrovo.
In particolare, il sindaco, Sergio Ortelli, ha personalmente espresso al Comandante provinciale parole di sincero apprezzamento per il lavoro di prevenzione e controllo svolto con un’attenzione particolare all’isola, sia in terra che via mare e in cielo, anche con la componente aeronavale del Corpo.