Aggiornamento ore 17.33: l’incendio scoppiato nel primo pomeriggio sulle colline di Porto Santo Stefano è stato spento. E’ quanto comunica la Sala operativa dell’antincendio boschivo regionale, precisando che l’incendio sull’Argentario, dove le fiamme hanno interessato il giardino di un abitazione senza causare però danni particolari, ha mandato in fumo un ettaro di bosco.
Sono in corso le operazioni di bonifica da parte delle squadre del volontariato e degli operai del sistema regionale antincendio che proseguiranno fino a tarda sera. Il controllo è previsto per tutta la notte e per la giornata di domani.
Si ricorda che dal primo luglio è in vigore il divieto assoluto di accensione abbruciamenti e si raccomanda la massima attenzione nelle operazioni agricole e nell’uso all’aria aperta di strumenti da lavoro che possono generare scintille.
Un incendio boschivo è divampato intorno alle 13 sulle colline alle spalle di Porto Santo Stefano, Strada comunale del Campone Maddalena.
Sul posto sono rapidamente intervenute numerose squadre del volontariato e il direttore operazioni del sistema regionale antincendio. Su sua specifica richiesta, la sala operativa regionale ha disposto immediatamente l’invio di due elicotteri per cercare di contenere la propagazione delle fiamme in una zona densamente boscata con abitazioni che potrebbero essere interessate dalle fiamme, a presidio delle quali sono intervenute anche squadre dei Vigili del fuoco di Grosseto e di Orbetello supportate dall’elicottero Drago del nucleo VF di Arezzo.
Nell’area coinvolta, fortunatamente, il vento non aiuta la propagazione delle fiamme. In corso di valutazione l’eventuale invio, nella prossima ora, di ulteriori mezzi aerei. Il bosco interessato dall’evento è costituito prevalentemente da macchia mediterranea. Ulteriori squadre di volontari e operai forestali giungeranno in zona per incrementare le forze a disposizione.
Si ricorda che dal 1 luglio, è in vigore il divieto assoluto di accensione abbruciamenti e si raccomanda la massima attenzione nelle operazioni agricole e nell’uso all’aria aperta di strumenti da lavoro che possono generare scintille.
Notizia in aggiornamento