Una chiamata che segnalava spari alla stazione ferroviaria di Follonica, pervenuta alcuni giorni fa tramite il numero unico d’emergenza 112, ha fatto accorrere i Carabinieri della Compagnia di Follonica in forza sul posto, per verificare cosa fosse accaduto e soprattutto se ci fossero feriti.
E’ lì che i militari hanno sorpreso, nei pressi di una casa cantoniera abbandonata, due uomini ed una donna. Tutti sono stati immediatamente perquisiti. Uno di loro aveva addosso una pistola a salve, replica in metallo del tutto simile ad una pistola autentica, completa di caricatore contenente 8 cartucce calibro 8 millimetr, oltre ad una scatola in plastica con all’interno 3 ulteriori cartucce.
Messo davanti all’evidenza, l’uomo ha confermato di aver esploso, poco prima dell’arrivo dei Carabinieri, e senza un motivo preciso, alcuni colpi con la pistola di cui era in possesso; cosa che aveva evidentemente allarmato le persone residenti in zona.
Il responsabile, italiano di 55 anni e pregiudicato, è stato quindi denunciato alla Procura di Grosseto per esplosioni pericolose e porto di armi od oggetti atti ad offendere. L’arma è stata sequestrata. Le altre due persone fermate in sua compagnia sono risultate estranee ai fatti.