I Carabinieri del Norm di Follonica hanno arrestato, in flagranza di reato, due donne di etnia rom, di 23 e 19 anni, di cui una con numerosissimi reati contro il patrimonio alle spalle.
Le due donne, verso le 16.30 di ieri pomeriggio, si sono introdotte all’interno di un’abitazione non lontana della stazione ferroviaria di Follonica, per commettere un furto.
L’allarme al 112 è partito dagli stessi proprietari di casa, madre e figlia, che in quel momento si trovavano all’interno dell’abitazione e che, con grande sorpresa e spavento, si sono trovate davanti delle persone estranee. Alla vista della donna, una delle due, che era entrata materialmente in casa, si è data alla fuga raggiungendo la porta d’ingresso da cui era entrata dopo aver fatto scattare la serratura. Tra le due c’è anche stata una violenta colluttazione, nella quale la giovane rom ha perso una borsetta.
Nonostante il tentativo di trattenerla, la giovane ha infine avuto ragione sulla donna riuscendo a scappare e nella fuga, è stata vista ricongiungersi ad una complice, che l’attendeva per le scale. Non prima, però, di essere tornata ad aggredire nuovamente la padrona di casa, nel tentativo – invano – di riprendersi la borsetta che era rimasta nelle mani della donna.
I Carabinieri, arrivati immediatamente sul posto, hanno raccolto tutti gli elementi delle due mettendosi subito alla loro ricerca. La tempestività ha dato i suoi risultati, tant’è che le due ragazze dopo pochi minuti sono state rintracciate nei pressi della stazione ferroviaria, da cui verosimilmente si sarebbero definitivamente dileguate. Condotte in caserma, le donne sono state perquisite: con loro avevano un kit completo per “topi d’appartamento”: guanti, cacciaviti e pinze, torce elettriche, ed dei ritagli in plastica dura, sagomati a dovere per far scattare le serrature delle porte d’ingresso.
La malcapitata padrona di casa è dovuta ricorrere alle cure mediche per le escoriazioni riportate nella colluttazione, ottenendo 7 giorni di prognosi.
Al termine dell’udienza del processo per direttissima delle due donne, il giudice, nel convalidare l’arresto, ha contestato la rapina impropria, applicando ad entrambe il divieto di dimora nel comune di Follonica.
1 commento
Se una di queste due Rom,era già nota per tantissimi reati, perché è ancora a piede libero ? Se invece di avere la na colluttazione con la proprietaria, perciò una donna, c’ era stato n uomo e la colpiva immobilizzandola, detto uomo poi passava dei grossi guai, perché la agiustizia che in Italia protegge i delinquenti e non chi se ne sta tranquillo in casa propria e non può spaccare la testa a chi vi si intromette per rubare. Devono cambiare un bel po’ di cose quanto alla giustizia.