Nella tarda serata di ieri, un cittadino ha allertato i Carabinieri tramite il 112, segnalando delle urla provenienti da un’auto ferma ad un distributore di carburante in località Barca del Grazi, nel comune di Orbetello.
Giunti sul posto, i militari si sono avvicinati all’auto, all’interno della quale c’era un coppia di fidanzati, visibilmente alterati a causa del litigio ancora in corso
I Carabinieri hanno accertato che la macchina aveva il parabrezza rotto e che un erogatore di benzina era stato strappato dalla pompa: segno che, durante il litigio furibondo, erano stati provocati anche vistosi danni al distributore.
Il giovane, identificato poi in un italiano di 24 anni residente a Roma, che aveva verosimilmente fatto pesante uso di alcol, alla richiesta dei documenti da parte dei Carabinieri ha inveito e offeso i militari.
Quindi, davanti agli stessi militari, ha proseguito e ha insultato anche la donna, che tuttavia stava cercando di calmarlo, schiaffeggiandola sul viso.
Un comportamento che ha richiesto l’ausilio di una pattuglia della Guardia di Finanza, che ha contribuito a immobilizzare l’uomo, il quale, fuori controllo, ha provocato diverse ferite alle forze dell’ordine, sputando sulle loro divise e coprendoli di insulti.
Con non poca fatica, i carabinieri sono riusciti alla fine ad avere ragione sul giovane, che è stato portato tramite un’ambulanza del 118 al pronto soccorso dell’ospedale di Orbetello, dove ha ricevuto le cure del caso, non prima di aver aggredito anche il medico del 118, fortunatamente senza conseguenze.
I militari hanno riportato alcune contusioni con prognosi di 10 giorni ciascuno.
L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine per reati riguardanti gli stupefacenti e resistenza a Pubblico ufficiale, è stato arrestato per lesioni e resistenza a Pubblico ufficiale. Si procederà a parte per il danneggiamento della stazione di servizio.
Al termine degli accertamenti è emerso infine che i due, residenti a Roma, si trovavano in Maremma per festeggiare il compleanno della ragazza, che cade oggi. Inevitabile per entrambi la multa prevista dalla normativa anti Covid per gli spostamenti oltre regione fuori dai casi previsti, in orario notturno.