“Le due persone, risultate positive al test sierologico, sono negative al tampone che si dimostra un efficace esame per l’accertamento del contagio“.
Ad annunciarlo è il sindaco dell’Isola del Giglio, Sergio Ortelli.
“I due interessati, un uomo ed una donna, avevano effettuato il test aderendo allo screening di popolazione che si è concluso domenica 3 maggio scorso, come del resto hanno fatto molti cittadini e presenti sull’isola – spiega il sindaco -. La donna era già risultata negativa al doppio tampone ed era stata attestata ‘Paziente guarito dal Covid-19’ già alla fine di marzo. Quindi ad oggi, sia sul Giglio che su Giannutri, non si riscontrano situazioni che possono essere collegate al contagio“.
Traghetti
Nella giornata di ieri il sindaco ha avuto un colloquio telefonico con l’assessore ai trasporti della Regione Toscana sul tema dei collegamenti marittimi per la stagione estiva. E’ stata un’occasione per esprimere all’assessore le preoccupazioni del Giglio e delle isole minori a proposito di regole da osservare sui traghetti, ma in particolare dei numeri ridotti che le restrizioni provocheranno nei flussi con le isole. Si tratterà di un contingentamento di fatto degli accessi sulle due isole del comune e ciò provocherà un deficit economico enorme a vantaggio di altre località turistiche della terraferma.
Ma non è solo un tema di concorrenza economica. Per quanto riguarda Toremar, la compagnia pubblica gode di un sussidio regionale come da contratto di servizio, per cui vigono regole che garantiscono la continuità territoriale. Rimane il nodo della compagnia gigliese che dovrà gestire i collegamenti con minori ricavi, ma con gli stessi costi e ciò potrà penalizzare il sistema dei collegamenti in quanto a numero di corse.
La compagnia privata dovrà gestire il periodo di forti limitazioni con le stesse ripercussioni che subirà un’azienda non marittima senza poter intervenire però sui costi, trattandosi di un vettore obbligato a navigare con norme che valgono in ogni caso. Lo stesso assessore ai trasporti ha riferito di avere presentato al Ministro dei traporti l’insieme dei problemi da circa un mese e di essere ancora in attesa di una risposta. Parallelamente, anche Ancim, l’Associazione delle isole minori, è stata sollecitata per promuovere azioni sul Governo a proposito delle modalità di gestione del trasporto marittimo.