Ieri, i Carabinieri di Grosseto, al termine di indagini delegate dalla Procura della Repubblica del capoluogo maremmano, hanno denunciato in stato di libertà per atti persecutori un uomo italiano di 44 anni.
Al termine della fine della relazione con una donna di 47 anni, avvenuta nel 2016, l’uomo ha iniziato a tormentare la vittima sia di persona che per telefono con minacce ed ingiurie.
Sebbene nel 2018 si fossero affievolite poichè l’uomo aveva nuova relazione, le minacce non sono mai terminate del tutto, tanto da convincere la donna a sporgere denuncia una volta per tutte con l’obiettivo di terminare l’atteggiamento vessatorio dell’uomo.
Il tutto sarebbe riconducibile a dissidi per un’attività di cui i due sono soci, che doveva essere rilevata dal 44enne, così come pattuito al momento della separazione. L’uomo non ha mai rispettato i patti e la donna non voleva più avere nulla a che fare con lui, tanto meno dividere con l’ex un’attività commerciale. Da lì sono iniziate le minacce e le vessazioni.
Le attività investigative hanno permesso di ricostruire il comportamento dell’uomo nel corso degli ultimi anni, relazionando il tutto e consegnandolo all’Autorità giudiziaria per le valutazioni del caso nei confronti del 44enne, pregiudicato.
