Nei giorni scorsi un cittadino grossetano ha smarrito la fede nuziale, nei pressi del supermercato Pam di via del Sabotino.
Un episodio che, indubbiamente, genera tristezza ed amarezza. Ma quando il destino è favorevole, accadono cose impensabili. E così è accaduto che un concittadino – Denny – ha trovato l’anello smarrito e, come in fondo avviene nelle più celebri saghe, si accorge che all’interno è riposta un’incisione “Claudia 01.08.1999”, si reca in Questura e lo consegna nella speranza che possa ritornare al dito del proprietario.
Il fascicolo segue il suo iter per la trattazione, l’operatore di Polizia incaricato, dopo aver accertato che non era stata sporta alcuna denuncia, si convinceva che l’anello non era stato gettato, ma forse era caduto all’uomo a causa delle buste della spesa o sfilato in un giorno di freddo improvviso, un giorno che assottiglia le mani; intuiva, inoltre, che dalla data di incisione sulla vera poteva risalire al suo possessore e magari riuscire a restituirla.
Grazie alla determinazione e alla perspicacia dell’operatore di Polizia si è arrivati ad un favorevole risultato, la cui indagine è iniziata proprio dal verificare chi fosse convolato a nozze nel giorno indicato sull’anello, indirizzandolo successivamente dal legittimo proprietario, che proprio stamani è ritornato in possesso del sua fede.
Il proprietario, stupefatto e grato anche al concittadino Denny per il ritrovamento di un oggetto carico di ricordi e che considerava ormai perduto, ha lasciato gli uffici della Questura con questa frase: “Con tutti i problemi che ci sono oggi è incredibile che la Polizia si sia così appassionata alla storia di un anello perduto“.
Inoltre, ha inviato un’e-mail alla nostra redazione per ringraziare la Polizia del ritrovamento della fede.
Ecco il testo integrale:
“Con queste due righe volevo fare un pubblico ringraziamento alla Polizia statale di Grosseto ed in particolare alla Capo coordinatore Maria Luisa Valentini. La pazienza e il lavoro certosino di ricerca di quest’ultima mi ha permesso di ritornare in possesso della mia fede matrimoniale precedentemente smarrita e ritrovata in data odierna. A testimonianza del fatto che magari il lavoro dei poliziotti va ben oltre gli aspetti che tutti noi conosciamo. Volevo ringraziare inoltre la persona di cui non conosco il nome che ha fatto materialmente il ritrovo e che ha avuto la cura di consegnarla alle forze dell’ordine e di cui volevo sottolineare l’onesta’”.