Hanno ucciso un capriolo, poi lo hanno nascosto nel portabagagli di un furgone cassonato, ma sono stati scoperti dai Carabinieri e sono stati denunciati.
I protagonisti della vicenda sono cinque uomini, residenti nel Grossetano, tra i 20 ed i 30 anni, eccetto un 54enne.
La sera di giovedì scorso, alle 22 circa, una pattuglia della stazione dei Carabinieri di Scansano, impegnata in un servizio di perlustrazione del territorio, ha udito dei colpi di arma da fuoco provenienti dai campi circostanti la strada provinciale 159 in località Rovete.
A quel punto, i Carabinieri si sono diretti subito nella direzione da cui provenivano i colpi ed hanno intercettato un Mitsubishi cassonato che, alla vista della pattuglia, ha tentato la fuga.
I militari hanno bloccato il mezzo con a bordo i cinque 5 occupanti: all’interno è stato rinvenuto, sdraiato sul cassone posteriore, un capriolo adulto ucciso da colpo di arma da fuoco all’altezza della spalla.
La perquisizione del veicolo e dei passeggeri ha permesso di ritrovare due fucili da caccia, tra cui una carabina con ottica, svariati tipi di munizionamento nonchè materiale e strumentazione idonei alla caccia.
I cinque uomini sono stati denunciati a vario titolo per abbattimento di animali la cui caccia non è consentita, caccia con faro e strumenti non ammessi e utilizzo di munizione spezzata a pallini.