Ha preso il posto di un connazionale per effettuare il test di conoscenza della lingua italiana, ma è stato smascherato dai Carabinieri e dal personale dell’Ufficio immigrazione della Questura ed è stato denunciato insieme all’amico.
Il protagonista della vicenda, accaduta sabato scorso a Follonica, è un uomo senegalese di 30 anni.
Nell’ambito di specifici servizi predisposti dal Questore di Grosseto per il controllo sulla regolarità di svolgimento dei test di conoscenza della lingua italiana, il personale dell’Ufficio immigrazione della Questura ha proceduto, insieme ai Carabinieri di Follonica, al controllo di cittadini stranieri che stavano svolgendo i test presso l’istituto della Città del Golfo.
Il superamento della prova, per i cittadini stranieri, è un presupposto necessario per poter ottenere il permesso di soggiorno di lungo periodo.
Durante i controlli sono sorti dei sospetti su un cittadino senegalese, che al momento dell’uscita del test, su richiesta delle forze dell’ordine, ha mostrato un documento la cui fotografia non sembrava corrispondere allo straniero presente.
Il giovane, in un primo momento, ha insistito sul dire di essere lui il titolare dei documenti, ma successivamente ha ammesso al personale dell’Ufficio Immigrazione di essersi presentato al test al posto di un connazionale.
L’uomo è stato trattenuto per accertamenti che hanno permesso di identificarlo come un cittadino senegalese di 30 anni, regolare sul territorio nazionale; sia lui che l’amico a cui si era sostituito, un connazionale di 53 anni, sono stati denunciati per sostituzione di persona e tentata truffa aggravata in concorso.
Salgono a sette, quindi, gli stranieri denunciati in 6 mesi nell’ambito dei controlli sullo svolgimento dei test.