Sei nuove telecamere di ultima generazione saranno installate nel centro storico di Grosseto.
Sono strumenti con funzionalità smart a quattro ottiche da venti mega pixel (5 a ottica): una volta in rete – e a pieno regime – svolgeranno l’analisi intelligente di contesto. Ogni telecamera diventa intelligente, consentendo l’immediato intervento della Polizia municipale e delle Forze dell’Ordine in merito a eventuali minacce nel momento (urla, rumori, spostamenti sospetti delle persone) in cui viene soddisfatta una regola di allarme.
La prima telecamera è già stata inserita a Porta Vecchia, mentre le altre arriveranno proprio in queste settimane in piazza San Francesco, all’inizio di corso Carducci a Porta Nuova, all’altezza dei portici di piazza Dante, davanti al Comune, in mezzo al corso. Andranno a sostituire le vecchie tecnologie presenti, ormai obsolete, e miglioreranno quindi il servizio a disposizione dei cittadini.
L’operazione rientra anche in un provvedimento più ampio, che comprende pure la sostituzione delle 26 telecamere di lettura targhe della città e delle frazioni. Sempre nel centro storico di Grosseto – nel Chiasso delle Monache – sono state sistemate due telecamere di videosorveglianza, anche queste di ultima generazione e capaci dell’analisi di contesto. Un provvedimento che permetterà di tenere sotto controllo un’area del cuore cittadino che ha richiesto particolari attenzioni soprattutto nelle ore serali e notturne.
Anche in questo caso determinanti sono stati i progetti di Netspring e le competenze del personale della società in house del Comune di Grosseto guidata da Carlo Ricci per individuare le migliori tecnologie da inserire sul territorio. L’intero impianto è collegato alle centrali operative di Carabiniere e Questura, oltre che a quella della Polizia municipale.
“La nostra città si conferma all’avanguardia dal punto di vista delle tecnologie in materia di sicurezza – spiega il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna – in linea con gli attestati di stima che ci sono arrivati da Anci, che ha preso il nostro Comune come esempio per la Regione. Continuiamo su questa strada grazie all’impegno dell’assessore alla sicurezza Fausto Turbanti, che ha saputo ascoltare anche in questo caso le esigenze di chi vive o ha un’attività del centro storico. Andiamo quindi a potenziare il sistema di videosorveglianza presente nel cuore di Grosseto con tecnologie di ultima generazione“.
“Andiamo ad agire anche in una zona sensibile come il Chiasso delle Monache, dove, in collaborazione con le Forze dell’Ordine, abbiamo rafforzato anche i controlli – spiega l’assessore Turbanti -: il confronto con il tessuto commerciale e con i residenti è continuo. Questa è quindi un’ulteriore risposta che diamo al cuore storico della città, anche a tutela degli investimenti che questa amministrazione comunale sta facendo per la riqualificazione del nostro patrimonio“.