Da quasi dieci anni rubavano energia elettrica: tre italiani sono stati denunciati dai Carabinieri della Compagnia di Pitigliano. I tre erano convinti di farla franca, allacciandosi alla rete elettrica bypassando il contatore della corrente.
Si tratta di una piccola famiglia: un uomo di 42 anni pregiudicato, sua sorella di 50 anni, anche lei conosciuta alle Forze dell’ordine, e il convivente della donna, anch’egli un pregiudicato di 45 anni, tutti italiani.
I Carabinieri della Stazione di Roccalbegna però, al termine di un’indagine, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria di Grosseto le tre persone responsabili del reato continuato di furto aggravato in concorso tra loro.
I militari, infatti, hanno accertato che i tre rubavano energia elettrica alla rete, mediante un rudimentale, ma ingegnoso allaccio alla cabina elettrica gestita dalla società, attraverso il quale convogliavano la corrente all’interno di una loro abitazione utilizzata come seconda casa.
È stato anche accertato che questa illecita sottrazione di energia andava avanti dal 2010, ovvero da quando l’utenza regolamentare, intestata ad uno dei tre, era stata distaccata per morosità.
È stato necessario l’intervento dei tecnici specializzati della società elettrica per permettere il definitivo distacco e la messa in sicurezza della rete.