Mercoledì pomeriggio, i Carabinieri della Compagnia di Follonica hanno arrestato un uomo rumeno di 36 anni, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Grosseto su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo maremmano per il reato di stalking.
L’accusa, per l’uomo, è quella di aver commesso il reato nei confronti di una donna ucraina, residente a Follonica, pedinata e fermata per strada in più occasioni, picchiata e minacciata più volte, con l’obiettivo di costringerla a non interrompere la loro relazione sentimentale.
In più di una circostanza, il rumeno si è recato sotto l’abitazione della donna, anche nel cuore della notte, urlando e colpendo le imposte e la porta d’ingresso.
Le indagini, condotte dal Nucleo operativo dei Carabinieri di Follonica, sono iniziate lo scorso giugno, quando una pattuglia dell’Aliquota radiomobile è intervenuta in un parco di Follonica, su richiesta della ragazza ucraina, che nella circostanza è stata minacciata dal rumeno con un coltello.
Alla vista dei Carabinieri, l’uomo ha cercato di disfarsi dell’arma gettandola in una fontana, ma i militari sono riusciti a recuperarla e a sequestrarla.
Il 36enne è stato rinchiuso nel carcere di Grosseto.