Nella mattinata di ieri, presieduta dal Prefetto Anna Maria Manzone, si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica cui hanno partecipato, oltre ai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, i sindaci dei Comuni di Grosseto, Capalbio, Castiglione della Pescaia, Follonica e Monte Argentario.
All’incontro erano, inoltre, presenti Comandanti e rappresentanti dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano e Piombino, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, i rappresentanti dell’Amministrazione Provinciale e del Comune di Scarlino.
Nel corso della riunione è stata esaminata la direttiva del Ministro dell’Interno sulla prevenzione e il contrasto all’abusivismo commerciale e alla contraffazione, le cui linee di azione sono finalizzate principalmente al rafforzamento dell’attività di contrasto alla filiera della contraffazione e alla rete illecita di acquisizione, immagazzinamento e trasporto delle merci destinate al commercio ambulante abusivo; all’intensificazione dei servizi coordinati di controllo del territorio, nonché alla valorizzazione dell’apporto delle Associazioni di categoria per campagne di informazione sui rischi derivanti dall’acquisto di prodotti contraffatti o venduti abusivamente.
In riferimento a questo fenomeno è stato concordato che la prevenzione ed il contrasto di tali forme di illegalità rappresentano uno degli obiettivi prioritari da perseguire per accrescere il senso di sicurezza delle comunità e favorire condizioni di migliore decoro nei centri urbani e nelle località turistiche, in particolare quelle costiere.
In tale direzione sono state già sviluppate incisive strategie di contrasto al fenomeno che, grazie all’azione sinergica e coordinata delle diverse componenti istituzionali interessate hanno consentito, già nella scorsa stagione estiva, di conseguire risultati significativi.
Nel corso dell’incontro, dopo una ricognizione delle iniziative in corso, già messe a punto dalle singole Amministrazioni comunali e dalle Forze di Polizia, si è concordato, anche per la corrente stagione estiva, circa la necessità di pianificare specifici coordinati servizi, che saranno definiti in sede di tavolo tecnico convocato in Questura, con il coinvolgimento delle Polizie Locali, soprattutto dei Comuni rivieraschi, ed il concorso degli Uffici Marittimi relativamente ai servizi di controllo e prevenzione sulla battigia, sui litorali e nell’ambito degli stabilimenti balneari.
L’incontro è proseguito poi con l’esame delle proposte formulate dai Comuni di Grosseto e Civitella Paganico per l’installazione di un sistema di videosorveglianza urbana.
Per quanto concerne il Comune di Grosseto, si tratta del progetto dell’impianto di videosorveglianza relativo al nodo di interscambio modale di Piazza Marconi. Tale progetto aumenterà sicuramente il livello di sicurezza percepito dei passeggeri che transitano nella stazione e/o dalla cittadinanza che fruisce dei vari spazi verdi e dei parcheggi, potendo potenzialmente inibire eventuali azioni criminose in danno degli stessi.
Per quanto concerne il Comune di Civitella Paganico, si tratta di un progetto che riguarda la collocazione di un numero adeguato di telecamere da installarsi nelle frazioni del Comune stesso.
In un’ottica di collaborazione tra istituzioni in materia di sicurezza e di coinvolgimento delle autorità locali di pubblica sicurezza, l’utilizzazione di sistemi di videosorveglianza per i luoghi pubblici o aperti al pubblico, ogni qualvolta si profilino aspetti di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, oltre a quelli di sicurezza urbana, costituisce oggetto di esame preliminare nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Il Prefetto, dopo attenta valutazione dei progetti, su conforme valutazione dei responsabili delle Forze di Polizia, ha espresso parere favorevole ai progetti in argomento, sia per l’efficacia degli apparati di videosorveglianza proposti, sia per ciò che concerne l’individuazione delle aree da sottoporre a tale forma di controllo tecnologico.
E’ stata poi esaminata la situazione di degrado ambientale e di sicurezza pubblica che, con la stagione estiva, viene a crearsi all’interno delle pinete localizzate lungo la costa. Tale situazione è causata sia dal comportamento scorretto dei villeggianti che, soprattutto, dai bivacchi che gli abusivi lasciano durante la loro permanenza sul territorio.
Il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri ha comunicato che il Comando Generale dell’Arma ha assegnato alla provincia di Grosseto due pattuglie a cavallo, di cui il Comitato ha pertanto disposto l’impiego proprio per i servizi di controllo nelle pinete delle aree costiere di Follonica, Scarlino, Castiglione della Pescaia e Marina di Grosseto.
Infine il Prefetto ha reso noto che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, accogliendo la sua richiesta, avanzata su indicazione delle Forze di Polizia, ha messo a disposizione del territorio 31 unità di personale, di cui 19 appartenenti alla Polizia di Stato e 12 all’Arma dei Carabinieri, per il potenziamento dei servizi estivi.
Servizi estivi: contrasto all’ abusivismo e al degrado, videosorveglianza e sicurezza
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VUCCUMPRA: riflessioni
Troviamo intollerante la loro presenza, il loro commercio sommerso. Diamo la colpa alle Forze dell’Ordine che pare non facciano nulla. Eppure i VUCCUMPRA fanno un nobile lavoro, quello dei nostri padri: i commercianti. Ma è abitudine non farsi carico anche delle nostre responsabilità. Meglio addossarle agli altri…. Perché se siamo obiettivi, siamo noi il problema… che continuiamo a Comperare ciò che loro vendono. Se nessuno comprasse loro magicamente scomparirebbero . Problema risolto anche senza Forze dell’ordine