Nel primo pomeriggio di oggi è stato ritrovato sul litorale di Marina di Grosseto uno squalo morto.
Si tratta di un raro esemplare di squalo capopiatto (hexanchus griseus), un predatore che vive nel mediterraneo e che è abbastanza raro incrociare.
Il capopiatto infatti è uno squalo che vive fino ai 2.500 metri di profondità. E’ diffuso in numerosi mari tra i quali il mediterraneo ed è considerato un grande migratore.
Sebbene non si abbia alcuna notizia di attacchi verso l’uomo, lo squalo capopiatto è considerato pericoloso a causa della sua mole.
L’esemplare ritrovato nella spiaggia antistante il Bagno Lido aveva una lunghezza di 2,49 metri e larghezza di 45 centimetri ed era in buone condizioni di conservazione.
Sul posto sono intervenuti gli uomini della Guardia Costiera di Marina di Grosseto, guidati dal Maresciallo Porzio, che hanno subito allertato i responsabili dell’Arpat di Livorno che hanno effettuato tutta una serie di prelievi e di analisi per poter risalire alla causa della morte dell’animale marino.
Successivamente è stato disposto il recupero e lo smaltimento della carcassa.