Un sistema di videosorveglianza nella frazione di Rispescia, realizzato attraverso un’infrastruttura wireless che consenta di monitorare e registrare alcune aree sensibili della frazione e garantire maggiore sicurezza di giorno e di notte.
La realizzazione dell’intervento, affidata alla società pubblica Netspring, è stata approvata ieri dalla Giunta comunale di Grosseto, per un importo complessivo di oltre 13mila euro.
L’intervento prevede l’installazione agli ingressi della frazione dalla statale Aurelia, sia in direzione sud che in direzione nord, di due telecamere collegate direttamente alla rete telematica a banda larga della Provincia di Grosseto tramite un ponte radio.
Le telecamere consentono di ruotare e variare il campo visuale a 360 gradi, con la possibilità di ottenere immagini di alta qualità sia di giorno che di notte.
“Si tratta di un ulteriore passo in un percorso che vuole potenziare la sicurezza anche nelle frazioni – ha spiegato il sindaco di Grosseto, Emilio Bonifazi –. Da questo punto di vista l’impegno del Comune è massimo: con il patto per la sicurezza, l’accordo tra il Comune e la Prefettura che presto verrà rinnovato, il Comune si è impegnato ad essere di ausilio alle forze dell’ordine, in particolare nel contrastare fenomeni di abusivismo commerciale e lavoro nero, migliorare la pubblica illuminazione, promuovere azioni di presidio per rispondere concretamente alle richieste di tanti cittadini che, legittimamente, chiedono a tutte le istituzioni un impegno forte sulla sicurezza. All’interno della Polizia Municipale abbiamo istituito un nucleo di polizia giudiziaria. Insomma c’è un percorso strutturato e definito nel dettaglio“.
“Abbiamo voluto dare una risposta concreta – ha spiegato il vicesindaco di Grosseto, Paolo Borghi – alle richieste dei residenti della frazione, anche in considerazione della facilità di accesso a Rispescia direttamente dalla statale Aurelia. Proprio per questo, le valutazioni tecniche hanno individuato nei due ingressi i punti migliori dove installare le telecamere, nell’ottica di garantire la massima sicurezza, in un momento nel quale servono risposte concrete ai tanti fenomeni che stanno colpendo il nostro territorio. Le telecamere saranno attive entro l’estate“.
La videosorveglianza a Grosseto
A partire dal 2007, il Comune di Grosseto ha installato ed espanso un sistema di videosorveglianza che copre alcune delle aree più centrali della città (piazza Duomo, piazza Dante, piazza del Sale, Porta vecchia, piazza Mensini, via Montanara, Porta Corsica e parco Pollini), con 13 telecamere di tipo speed dome analogiche, alle quali si è recentemente aggiunta una telecamera IP installata presso il Municipio.
Le immagini riprese sono in visione alla centrale operativa della Polizia Municipale, e, mediante collegamenti di rete, alle forze di Polizia statali operanti sul territorio.
Il sistema nella configurazione attuale ha un utilizzo piuttosto intenso e le immagini raccolte sono richieste dalle varie forze dell’ordine con cadenza settimanale.
Il Comune ha avviato un progetto di implementazione del sistema attuale, che ha già visto l’installazione di una telecamera a copertura del sottopasso pedolane di via Etruria (utile nei giorni scorsi per documentare l’incidente dell’8 marzo) e che prevede un sistema di telecamere agli ingressi della città con riconoscimento delle targhe. Parallelamente, il Comune è impegnato per rispondere alle esigenze delle frazioni: a partire da Rispescia, il sistema verrà esteso anche ad altre aree del territorio comunale.
