Si è tenuto questa mattina, nell’auditorium della Questura di Grosseto, un incontro fra il Questore Massimo Zanni ed il Comitato “Uniti per una Maremma migliore“, presieduto da Fausto Turbanti.
Dopo un breve saluto dell’Autorità cittadina, Turbanti ha illustrato i temi fondanti dell’associazione e, dichiarata la completa fiducia propria e degli altri appartenenti all’associazione nell’operato delle Forze dell’Ordine, ha manifestato il desiderio del Comitato di poter fornire ogni utile forma di collaborazione alle stesse.
Il Questore, nell’accogliere la manifestazione di disponibilità alla collaborazione, ha sottolineato l’efficacia di un approccio sinergico alle tematiche della sicurezza partecipata, invitando il Comitato a farsi portatore presso gli iscritti delle risultanze dell’incontro.
Il vice Questore Vicario Cavallo, a sua volta, ha illustrato i multiformi aspetti della sicurezza partecipata ed allargata, finalizzata ad una collaborazione fattiva fra cittadinanza e Forze dell’Ordine, ricevendo l’assenso convinto dei presenti, che hanno esposto numerosi quesiti in una materia che ha destato il loro vivo interesse: domande e risposte attraverso le quali è stato possibile far emergere aspetti della materia “sicurezza” non ancora noti ai presenti, che hanno sottolineato l’importanza del dialogo costruttivo con le competenti istituzioni.
E’ stato poi il Dirigente l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Marchiò, ad illustrare le attività messe in campo dalla Polizia di Stato: un controllo del territorio mirato, in quanto effettuato sulla base dell’analisi dei dati forniti dalla georeferenziazione dei reati; nonché servizi ordinari e straordinari, in particolare in orario serale e notturno, con l’intervento di personale dei Reparti Prevenzione Crimine, di unità cinofile e, in alcune occasioni, per specifiche finalità, unità eliportate.
Ha preso poi la parola il Dirigente la Squadra Mobile, Buccini, che ha spiegato ai rappresentanti del comitato tutte le cautele e le iniziative da porre in essere nel caso in cui ci si trovi ad essere vittime di reati quali, in particolare, quelli predatori: cosa fare e come osservare, per fornire quanti più utili indizi agli investigatori. In tale illustrazione, coadiuvato dal responsabile del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica Isp.C. Rizzi, il Dirigente ha spiegato l’importanza di un approccio corretto alla scena del crimine, al fine di non inquinarla in alcun modo.
Il Dr. Ciammaichella, nuovo Dirigente della Divisione Anticrimine, ha quindi fornito una serie di consigli per cercare di non divenire prede dell’attenzione dei ladri: tante accortezze per scongiurare il pericolo di subire un furto, in particolare in abitazione, che sarà cura della Questura di Grosseto, grazie al fattivo contributo propositivo del Comitato “Per una Maremma migliore”, trasformare in una sorta di vademecum.
Sono quindi intervenuti il Comandante del Nucleo Operativo Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Tenente Colonnello Tocci, ed il Comandante la Compagnia Carabinieri di Grosseto Capitano Gallucci: dopo un’introduzione volta ad illustrare le attività dell’Arma sul territorio, in particolare provinciale, ai membri del comitato, questi hanno rivolto numerosi quesiti volti ad apprendere ulteriori suggerimenti in materia di prevenzione. Il Colonnello Tocci ha quindi sottolineato la particolare importanza della diffusione di un positivo sentire comune in materia di sicurezza, instaurando un costruttivo dialogo che possa divenire, nel tempo, prezioso elemento per l’indirizzo dell’azione operativa.
Dall’incontro odierno è emerso quindi vivo apprezzamento per l’iniziativa, solida base per un costruttivo percorso di sicurezza partecipata.