L’Arma dei Carabinieri traccia un bilancio del 2014: diminuiscono i furti in Maremma

Nucleo Investigativo

17.05.2014

A Nuoro e Talana (NU), personale del  Nucleo Investigativo del comando provinciale dì Grosseto, Nuoro e della  Stazione CC dì Talana, in esecuzione  di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Grosseto, traeva in arresto  due pregiudicati del luogo per un tentativo di rapina ad un furgone portavalori e il tentato omicidio nei confronti dì una pattuglia di carabinieri della Stazione dì Buriano (GR), avvenuto il 2.5.2012 in località Ampio del comune di Castiglione della Pescaia  (GR).

A Roma, personale Nucleo Investigativo e della Compagnia CC di Massa Marittima dava esecuzione ad  una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal  GIP presso il Tribunale di Grosseto, nei confronti di due pregiudicati ritenuti responsabili della rapina avvenuta il 30.4.2014 ai danni della filiale del Monte dei Paschi di Siena ubicata in Sticciano Scalo (GR) dalla quale venivano sottratti 40.000 euro in contanti.

A Castiglione della Pescaia, personale della locale Stazione traeva in arresto un pregiudicato trovato in possesso di una pistola con matricola abrasa con la quale poco prima aveva sparato per festeggiare il nuovo anno, colpendo la finestra di un appartamento.

A Grosseto, due persone con volto travisato facevano irruzione in una farmacia del centro città e, sotto al  minaccia di  un coltello, si facevano consegnare l’incasso di euro 800, dandosi poi alla fuga  a piedi per vie limitrofe. L’immediato allarme che faceva convergere in zona i vari servizi esterni in atto e la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza consentiva ai militari del Norm di Grosseto di rintracciare i due rapinatori, un uomo ed una donna, arrestati poco dopo

A Grosseto, frazione Istia d’Ombrone, militari della Compagnia di Grosseto, nell’ambito di una più articolata indagine su un sodalizio criminoso  composto da cittadini rumeni dediti a reati contro il patrimonio in questo capoluogo ed in altri comuni della provincia, traevano in arresto  per furto aggravato tre cittadini Rumeni residenti in Grosseto, sorpresi  a sottrarre carburante da mezzi d’opera parcheggiati in un cantiere.

A Castiglione della Pescaia, personale dipendente N.O.R.M. traeva in arresto, in flagranza di reato, un cittadino  tunisino irregolare in Italia, trovato in possesso di gr 40 di eroina e della somma contante di € 370.

A Grosseto, militari del N.O.R.M. e della Stazione di Castiglione della Pescaia, a parziale conclusione di una articolata attività investigativa, eseguivano  una ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. di Grosseto per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti perpetrati  e tentati nelle province di Grosseto e Livorno, nei confronti di 4 cittadini rumeni ed un italiano.

A Grosseto veniva tratto in arresto un uomo trovato in possesso di  due pistole, una delle quali con matricola abrasa.

A Grosseto veniva tratto in arresto per evasione un uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per atti persecutori, perchè sorpreso nei pressi dell’abitazione della vittima.

A Grosseto, frazione Marina, militari della locale Stazione CC traevano in arresto un pregiudicato tunisino trovato in possesso di 30 gr. cocaina, gr. 4 di eroina, oltre a  materiale per il confezionamento dello stupefacente in dosi destinate allo spaccio.

A Villanova C.se (TO), militari della Stazione CC  di Civitella Marittima (GR),  in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del  Tribunale di Grosseto nei confronti degli autori di una serie di furti su autovetture ed indebito utilizzo di carte di credito,  commessi nelle province di Grosseto e Livorno fra il marzo e l’agosto dello scorso anno, traevano in arresto due cittadini italiani residenti presso un campo nomadi di quel centro.

A Castiglione della Pescaia, frazione Punta Ala, militari della Compagnia di Grosseto intervenivano presso la locale filiale della banca MPS a seguito di attivazione dell’allarme anti intrusione per un tentativo di furto ai danni dell’apparecchiatura bancomat. Le immediate indagini consentivano di bloccare due autovetture che stavano lasciando la zona, i cui 6 occupanti, tutti pregiudicati di origine campana, venivano tratti in arresto poiché indiziati di essere gli autori del reato. Nel corso delle operazioni venivano sequestrati, fra l’altro, una lancia termica, due ricetrasmittenti e materiale per il travisamento.

Personale delle compagnie di Grosseto ed Orbetello davano esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Grosseto, nei confronti di 5 cittadini moldavi pregiudicati, dimoranti in Grosseto e Ciampino (RM), responsabili di una serie di furti perpetrati ai danni di  rivendite di biciclette e motori marini nelle province di Grosseto e Viterbo, per un valore complessivo di circa 500.000 euro.

A Grosseto, militari N.O.Rm e della locale Stazione sottoponevano a fermo indiziato delitto un cittadino tunisino pregiudicato, responsabile di aver accoltellato alla gola ed al volto un suo connazionale,  senza fissa dimora, con precedenti di polizia per futili motivi. Nel corso dell’operazione veniva altresì deferito in stato di libertà un terzo cittadino tunisino per tentata rapina nei confronti della vittima cui aveva tentato di sottrarre un telefono cellulare.

Compagnia Orbetello

A Orbetello, militari locale Norm traevano in arresto un pregiudicato romeno domiciliato in Tivoli (RM) che, in concorso con altri due complici, datisi alla fuga, si era introdotto poco prima  all’ interno di un bar dove aveva forzato alcune slot machines al fine di asportarne il contenuto. Le successive indagini consentivano l’identificazione dei due complici, anch’essi romeni, che venivano deferiti all’A.G. insieme ad un terzo soggetto, sempre romeno che ne aveva favorito la fuga.

Ad Albinia, militari  della Compagnia di Orbetello traevano in arresto per di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso 4 pregiudicati, di cui tre tunisini, sorpresi a cedere una dose di eroina ad un tossicodipendente pregiudicato del posto.

Ad Orbetello, militari della locale Compagnia fermavano  un’autovettura che viaggiava a velocità elevata lungo la SS.1 Aurelia. A seguito della perquisizione personale degli occupanti venivano rinvenuti, occultati sulla propria persona da una donna incensurata alla guida della vettura che veniva arrestata, 300 (trecento) grammi hashish già suddivisa in dosi; 49  pastiglie di subocsone e euro 800,00 provento dell’attività di spaccio

Ad Orbetello, militari di quella Stazione cc arrestavano in flagranza di reato un uomo sorpreso sul treno Roma-Orbetello mentre compiva l’ennesimo episodio di molestie ai danni della sua ex fidanzata

A Monte Argentario, militari della Stazione di P.S.Stefano arrestavano in flagranza di reato un uomo sorpreso a maltrattare la propria convivente già vittima di reiterate analoghe condotte.

A Albinia veniva tratto in arresto un giovane per atti persecutori e lesioni nei confronti della ex fidanzata che colpiva al volto causandole lesioni guaribili in gg 25

A Orbetello, militari locale N.O.Rm traevano in arresto per furto aggravato in concorso 4 pregiudicati romeni, domiciliati in Roma, fermati a bordo di un furgone all’interno del quale venivano rinvenuti attrezzi e vario materiale da edile, asportato poco prima da cantiere della zona

A Orbetello, una pattuglia del N.O.Rm controllava un’autovettura con a bordo due pregiudicati campani. Nel corso della successiva perquisizione, occultati sotto il sedile posteriore dell’auto, venivano rinvenuti 10 panetti di hashish per un  peso complessivo di 1 kilogrammo. I due pregiudicati venivano quindi tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

A Grosseto, militari del N.O.Rm della Compagnia di Orbetello, a seguito di attività investigativa,  arrestavano  un cittadino tunisino  pregiudicato, residente in Napoli ed irregolare sul territorio nazionale, appena sceso dal treno proveniente da Roma. in quanto lo stesso occultava all’interno del proprio corpo della  sostanza stupefacente precedentemente ingerita. Dopo il ricovero presso il Pronto Soccorso dell’spedale civile di Orbetello (GR), venivano recuperati due ovuli contenenti complessivamente grammi 96 di eroina.

A Orbetello,  militari del N.O.Rm della locale Compagnia CC traevano in arresto in flagranza di reato 5  pregiudicati rumeni trovati in possesso di  attrezzi atti allo scasso e di vario materiale elettronico, asportato poco prima all’interno del vicino esercizio commerciale “Euronics” per un valore quantificato in circa euro 50.000;

A Grosseto e Siena, militari del N.O.Rm della Compagnia CC di Orbetello davano esecuzione ad una ordinanza di  misura cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Grosseto, a carico di tre pregiudicati di cui due italiani ed uno tunisino, nei cui confronti erano stati raccolti  gravi indizi di reità in ordine ad attività di spaccio di eroina nella provincia di Grosseto.

A Orbetello, militari della locale Stazione CC fermavano un autovettura con a bordo 5 persone che, alla vista dei militari, si davano alla fuga nelle campagne circostanti.  Gli operanti riuscivano a bloccarne due, uno di nazionalità italiana e l’altro di nazionalità rumena, entrambi pregiudicati e tratti in arresto in quanto gli immediati accertamenti svolti consentivano di accertare che gli stessi avevano appena perpetrato un furto in un capannone commerciale della zona

Compagnia Massa Marittima

Militari della Tenenza di Follonica arrestavano in flagranza di reato, un operaio albanese, regolare, il quale all’interno di un ristorante di quella località balneare, per futili motivi aggrediva un suo connazionale ferendolo al torace con un’arma da punta

A Follonica, personale della locale Arma arrestava un pregiudicato di Cecina (LI) il quale, dopo aver tentato di forzare una porta blindata di un appartamento, si arrampicava su  una impalcatura esterna allo stabile e, previa rottura di un vetro di una finestra, riusciva a introdursi all’interno di una abitazione dove veniva sorpreso da militari operanti.

Personale del N.O.Rm della Compagnia CC di Massa Marittima traeva in arresto un commerciante del luogo che presso la propria abitazione colpiva al torace con un coltello un giovane follonichese per dissidi di natura privata.

A Scarlino, militari della locale Stazione e personale  del N.A.S. di Livorno deferivano due persone titolari di una casa famiglia che, in assenza di autorizzazioni, avevano avviato  una residenza sanitaria assistenziale per anziani. Veniva altresì accertata la  presenza, in regime di ricovero permanente, di  4 donne anziane affette da gravi patologie e non autosufficienti, cui i predetti somministravano indebitamente farmaci, con abusivo esercizio della  professione medica.

Militari della Compagnia di Massa Marittima davano esecuzione ad un decreto di fermo emesso dall’A.G. di Grosseto nei confronti di due cittadini macedoni responsabili di una rapina e tre estorsioni ai danni di  connazionali.

Personale della Tenenza di Follonica dava esecuzione ad una Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Grosseto, nei confronti di un pregiudicato di Barletta (BA), responsabile di una rapina commessa il precedente 7 marzo 2014, ai danni della filiale follonichese del Monte dei Paschi di Siena.

A Follonica, militari della locale Tenenza davano esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di una donna, originaria della provincia di Napoli ma residente in quel centro, emessa dal G.I.P. di Grosseto, per una rapina perpetrata in data 7.3.2014 ai danni della locale filiale del Monte dei Paschi di Siena.

A Follonica veniva tratto in arresto, in flagranza di reato, un pregiudicato rumeno, già autore di reiterati episodi di maltrattamenti, il quale si recava sul posto di lavoro della sua ex convivente colpendola al viso e causandole lesioni.

A Follonica veniva arrestato un rumeno, già protagonista di reiterati episodi di maltrattamenti, il quale, davanti ai figli minori, minacciava di morte la sua ex convivente. Al momento dell’arresto l’uomo veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico di grosse dimensioni

A Prata, nel comune di Massa Marittima, personale del N.O.Rm. della locale Compagnia e della Stazione di Montieri arrestava in flagranza di reato per tentato omicidio un 18enne macedone, residente in quel centro  che, per motivi riconducibili a dissidi di natura economica con la vittima,  accoltellava al torace un cittadino albanese lì residente.

Compagnia Pitigliano

A Pitigliano, militari della locale Compagnia CC  arrestavano, in flagranza di reato, una casalinga rumena che, durante un litigio per futili motivi, colpiva al petto il proprio convivente con un paio di forbici,

A Castel del Piano veniva tratto in arresto un pregiudicato turco il quale, già responsabile di reiterate condotte vessatorie nei confronti della ex convivente e per tale motivo sottoposto a misura cautelare, ubriaco veniva trovato nei pressi dell’abitazione della vittima mentre manifestava intenti violenti nei confronti di quest’ultima.

A Campagnatico, militari della Stazione CC di Roccalbegna  e del N.O.Rm di Pitigliano arrestavano, in flagranza di reato, un pregiudicato del luogo che aveva realizzato una coltivazione di cannabis indica costituita da circa  500  piante di altezza variabile da cm 170 a cm 250.