È stata picchiata e derubata, ma i suoi aggressori sono stati individuati dalla Polizia e sono finiti in manette.
La vittima della rapina è una donna di 25 anni che, poco dopo la mezzanotte di sabato scorso, stava passeggiando lungo via Aurelia Nord, a Grosseto, all’altezza dell’incrocio con via della Pace, nei pressi di un autolavaggio.
La giovane è stata avvicinata da un uomo che le ha puntato improvvisamente al fianco un oggetto contundente, poi l’ha minacciata, obbligandola a consegnarle i soldi che teneva nella borsetta: si trattava di 360 euro.
Terrorizzata, la giovane ha dato il denaro che aveva con sé al rapinatore, che nel frattempo le ha spruzzato in viso una sostanza urticante con una bomboletta e, dopo averla percossa, si è dato alla fuga.
L’uomo, che secondo il racconto fatto dalla vittima alla Polizia aveva un forte accento dell’est, è salito rapidamente a bordo di un’auto bianca che lo aspettava poco distante dal luogo dell’aggressione e si è allontanato in fretta insieme ad un’altra persona al volante della vettura.
Sul posto è arrivata una Volante della Polizia, alla quale la donna ha raccontato l’accaduto e ha detto di non aver bisogno di cure mediche, in quanto non aveva riportato ferite.
A quel punto, la 25enne si è recata in Questura per sporgere denuncia, mentre gli agenti della Polizia si sono messi a caccia del rapinatore. Poco dopo, l’auto con la quale era scappato è stata ritrovata in via Ambra.
L’arresto
Gli uomini della Volante hanno poi individuato gli autori della rapina, anche grazie all’accurata descrizione fatta dalla donna, che sono stati perquisiti, così come il mezzo sul quale viaggiavano.
All’interno dell’auto è stato ritrovato il materiale utilizzato per compiere l’aggressione, ma non il denaro rubato alla giovane.
I due rapinatori sono stati arrestati e portati in Questura, mentre il Pm di turno ha disposto per entrambi la custodia cautelare nel carcere di Grosseto.
Stamani l’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.