Home GrossetoCronaca Grosseto Lotta ai furti: incontri in Questura rivolti ai vigilantes per prevenire i reati

Lotta ai furti: incontri in Questura rivolti ai vigilantes per prevenire i reati

di Roberto Lottini
0 commento 0 views

Ermini - MarchiòHanno preso il via questa mattina nella Questura di Grosseto gli incontri tenuti da Polizia e Carabinieri e dedicati alle guardie giurate appartenenti agli istituti di vigilanza cittadini.

Si tratta di un’iniziativa inserita all’interno del protocollo “Mille occhi sulla città”, stipulato nel 2010 da un’intesa fra le forze dell’ordine e la Prefettura, e che si propone di aumentare la capacità di osservazione dei vigilantes, in modo da focalizzare maggiormente l’attenzione su persone colte in atteggiamenti sospetti o su situazioni che potrebbero sfociare in possibili atti criminali.

Lo scopo degli incontri, insomma, è quello di prevenire i reati in città prima che questi siano messi in atto e, allo stesso tempo, creare una più stretta collaborazione fra i cinque istituti di vigilanza di Grosseto e le forze dell’ordine.

I vigilantes, infatti, costituiscono un elemento prezioso per supportare l’attività dei Carabinieri o della Polizia, che può essere garantito in qualsiasi momento della giornata, dato che le guardie giurate operano in diversi settori nell’arco delle 24 ore: una parte di loro si occupa della vigilanza notturna, un’altra di quella armata davanti alle banche ed un’altra ancora di trasportare valori.

Gli incontri, che avranno cadenza mensile, permetteranno ai vigilantes di apprendere le modalità operative di Polizia e Carabinieri, soprattutto per quanto riguarda quelle tecniche in grado di affinare il livello di osservazione, in modo da monitorare la realtà con gli occhi caratteristici delle forze dell’ordine.

In genere i vigilantes sono i primi ad arrivare sulla scena del crimine – spiega Cristina Ermini, dirigente della divisione amministrativa e sociale e primo dirigente della Polizia di Stato  –, perché magari allertati da un allarme che suona, e questi incontri saranno utili per insegnare loro a muoversi in simili contesti, senza che possano inquinare eventuali prove. Già in passato hanno collaborato concretamente con le forze dell’ordine, soprattutto per la segnalazione di auto rubate, e in particolare la sorveglianza notturna svolta dalle guardie giurate è indispensabile per scongiurare certi reati”.

In questi incontri non vogliamo insegnare alle guardie giurate a fare i poliziotti – dichiara Antonio Marchiò, dirigente della Squadra Volanti -, ma desideriamo fornire suggerimenti affinchè incrementino la loro capacità di osservazione. Sono molti i vigilantes che perlustrano la città e possono darci una grande mano per prevenire certe azioni criminali”.

Nella foto: Cristina Ermini ed Antonio Marchiò

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Ti potrebbero interessare

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: