Svolta contro la violenza sulle donne e, più in generale, contro la violenza domestica.
L’occasione è nata da una semplice segnalazione di una donna vittima di vessazioni ed aggressioni fisiche subite all’interno della propria abitazione.
In seguito a questo triste episodio, il Questore di Grosseto ha fatto scattare stamani l’ammonimento nei confronti dell’autore delle violenze ed ha applicato, per la prima volta, la nuova normativa per combattere i maltrattamenti domestici anche in assenza di querela.
La misura è stato adottata d’ufficio.
Lo scopo del provvedimento si pone l’obiettivo di operare lungo una triplice linea di intervento: prevenzione della violenza di genere, punizione dei colpevoli e l’immediata protezione della vittima.
“Il Decreto Legge n. 93/2013 prevede un nuovo genere di reati, definiti quali ‘violenza domestica’ – spiega una nota della Questura -: in tal senso vanno intesi tutti gli atti, non episodici di violenza fisica, sessuale, psicologica o economica che si verifichino all’interno della famiglia o del nucleo familiare, o tra attuali o precedenti coniugi o persone legate da relazione affettiva, indipendentemente dall’effettiva convivenza”.
“Le nuove linee di intervento preventivo passano oggi anche attraverso i provvedimenti amministrativi del Questore e del Prefetto – si legge ancora nella nota – e prevedono per le vittime di violenza domestica o di stalking una completa informativa in merito alle attività dei centri antiviolenza operanti nel territorio. Come è noto, presso la Questura di Grosseto, è da tempo operante la ‘Task Force Codice Rosa’, fattivamente impegnata nella lotta alla violenza di genere”.
“Il ruolo del Questore per il raggiungimento di tale facoltà è evidentemente fondamentale – conclude la nota -, soprattutto in relazione al ‘percorso amministrativo’ che consente oggi, nello stesso svolgersi dei fatti, in urgenza, un’azione più incisiva, tempestiva e puntuale per alimentare il circuito virtuoso tra sicurezza e legalità”.