170 tra borse, cinture, occhiali ed orologi contraffatti; 8mila pezzi tra costumi e collanine, oltre 20 sacchi di contenenti circa 400 articoli ciascuno.
E’ il bilancio del materiale sequestrato nel corso di un’operazione congiunta che ha visto impegnati stamani il reparto “Prevenzione criminale” della Polizia, la Guardia di Finanza di Follonica, unità dell’Autorità marittima di Piombino, la Polizia provinciale, il Comando della Polizia Municipale della Città del Golfo e quello di Scarlino.
L’intervento delle forze dell’ordine è scattato intorno alle 9 e si è concluso dopo circa 4 ore: ad essere battuti a tappeto sono stati i tratti di costa compresi tra Scarlino, in località Polveriera e nell’ex colonia Cif, e Follonica, nel campeggio “Pineta del Golfo”, nell’ex colonia marina e in via Spiaggia di Levante.
In tutto si tratta di circa quattro chilometri di litorale, compreso tra la foce del torrente Petraia e la zona della Polveriera.
L’operazione aveva come obiettivo il contrasto all’abusivismo commerciale su aree pubbliche ed è stata disposta con una specifica ordinanza del Questore di Grosseto Michele Laratta in seguito ad alcuni atteggiamenti tenuti da extracomunitari nei confronti dei Vigili Urbani di Follonica durante controlli di routine e a causa delle proteste sollevate dai commercianti del mercato rionale della Città del Golfo.
Le forze dell’ordine hanno anche comminato dodici verbali amministrativi, per un totale di circa 5.800 euro, per violazioni alle norme di comportamento e per le modalità di accesso alle aree pubbliche per lo svolgimento del commercio itinerante.
Nel corso dell’operazione, è stata anche verificata l’identità dichiarata dai soggetti controllati: tutti i cittadini extracomunitari sono risultati in regola con i permessi di soggiorno.
