Lo hanno trovato morto all’interno della doccia nella sua camera del Pioneer, la nave-albergo che ospita il personale impegnato sulla Costa Concordia e che è attraccata a Giglio Porto.
Il protagonista della vicenda è un sommozzatore filippino di 54 anni.
L’uomo doveva iniziare il suo turno di lavoro a mezzanotte; i colleghi, non vedendolo arrivare, sono andati a chiamarlo nella sua stanza, dove hanno rinvenuto il cadavere.
Il sommozzatore si era immerso l’ultima volta 36 ore prima della sua morte, un lasso temporale che farebbe escludere che il decesso sia avvenuto a causa dell’immersione.