Home Colline Metallifere Aggredito al termine di una cena: ucciso musicista polacco in un agriturismo di Roccastrada

Aggredito al termine di una cena: ucciso musicista polacco in un agriturismo di Roccastrada

di Roberto Lottini
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E’ stato brutalmente ucciso a calci e pugni nel corso di una cena, poi il suo cadavere è stato nascosto in una stanza di un agriturismo di Roccastrada dove avrebbe dovuto alloggiare.

E’ la triste morte capitata ad un musicista polacco di 54 anni, trovato disteso in un letto e privo di vita dal Comandante dei Carabinieri di Roccastrada e dai suoi agenti nella notte tra venerdì e sabato scorsi.

Da una prima analisi dei fatti tutto faceva pensare ad una morte naturale: la camera era perfettamente in ordine, non c’erano tracce che potevano far pensare ad un decesso violento e anche le persone presenti nella struttura al momento dell’arrivo dei militari erano apparentemente calme.

I Carabinieri però, non erano pienamente convinti di questa morte improvvisa e, quindi, hanno messo in moto la macchina investigativa per accertare le vere cause che hanno portato alla scomparsa dell’uomo.

Da un’approfondita ispezione del cadavere, sono state infatti trovate echimosi ed escoriazioni sul corpo: tutti elementi che hanno fatto pensare che il polacco potesse essere morto in seguito ad un’aggressione.

I Carabinieri, supportati dai colleghi della stazione di Massa Marittima, hanno quindi deciso di interrogare tutte le persone coinvolte direttamente ed indirettamente nella vicenda, fra cui parenti e conoscenti che avevano trascorso con il 54enne le ultime ore prima della sua morte.

Grazie a queste testimonianze, i militari sono così riusciti a ricostruire con esattezza quanto accaduto la sera di venerdì scorso.

L’uomo era giunto a Roccastrada da poche ore insieme a suo figlio e si era fermato a salutare alcuni amici e parenti che abitano da molti anni nel paese delle colline metallifere, poi era andato a cena a casa di un nipote, nella cui abitazione avrebbe dovuto trascorrere la notte.

Al termine della cena, una frase rivolta dal polacco al nipote e mal interpretata da quest’ultimo, forse a causa dell’alcool che aveva annebbiato le menti dei presenti, ha fatto da scintilla all’aggressione che ha portato alla morte dell’uomo.

Le testimonianze raccolte dai Carabinieri, le analisi dell’esame medico-legale sul cadavere, le indagini tecnico-scientifiche condotte dalla Scientifica del Comando provinciale dell’Arma sugli oggetti presenti nell’agriturismo, sugli effetti personali della vittima e sul letto sul quale era stato disteso, le fotografie della stanza in cui è stato ritrovato il corpo hanno permesso di risalire agli autori del delitto.

Si tratta del nipote e del cognato del 54enne, che sono stati quindi sottoposti a fermo di indiziato dai Carabinieri di Roccastrada, d’intesa con la Procura della Repubblica di Grosseto, con l’accusa di omicidio preterintenzionale e sono stati rinchiusi nel carcere di Grosseto.

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