Coseca scende in campo a sostegno delle popolazioni colpite dalle esondazioni di una settimana fa.
Parte infatti l’iniziativa “Coseca per l’Albinia”: una raccolta di mobili ed elettrodomestici da destinare ai cittadini delle zone alluvionate che, in molti casi, sono stati costretti a buttare ogni arredo delle proprie abitazioni sommerse dal fango. Da giovedì mattina, ogni cittadino potrà portare il materiale, che deve essere ovviamente funzionante e in buone condizioni, al punto di raccolta allestito in via Ambra 37, nella zona industriale a Grosseto nord, di fronte al corriere Sda e accanto all’officina Alfa Romeo. La struttura sarà aperta con orario continuato dalle 10 alle 16, compresi sabato e domenica.
Materassi, stufe, tavolini, poltrone, ma anche frigoriferi, televisori ed elettrodomestici di vario tipo: sono questi i materiali che potranno essere portati al punto di raccolta di via Ambra. Per chi avesse molti oggetti da consegnare, Coseca, assieme alle cooperative sociali operanti nella provincia di Grosseto, ha messo a disposizione anche un servizio di ritiro a domicilio: basta prendere un appuntamento, chiamando il numero 348.5264654, attivo da giovedì prossimo, dalle 9 alle 16.
“Questa iniziativa è stata resa possibile da un accordo tra Coseca e il Comune di Orbetello, pochi giorni dopo l’alluvione che ha colpito la provincia di Grosseto. Ci è sembrato doveroso fare qualcosa per queste popolazioni così duramente provate e che hanno perso tutto a causa della furia del maltempo” afferma Roberto Valente, presidente di Coseca.
“Inoltre, – continua Valente – avremo al nostro fianco la preziosa collaborazione del Comune e della Provincia di Grosseto, e contiamo di coinvolgere anche altre società di gestione di rifiuti di alcune città della Toscana: Sienambiente, di Siena, ed Aisa, che opera ad Arezzo”.
“Da quando la zona sud della provincia è stata colpita dall’alluvione, – spiega Valente – Coseca ha voluto offrire il suo contributo in modo incondizionato ed incessante: i nostri operatori sono impegnati ventiquattro ore su ventiquattro ed hanno smaltito finora 1100 tonnellate di rifiuti, cioè una media di circa 250 tonnellate al giorno. Inoltre, i camion hanno compiuto 90 viaggi per portare via tutti gli oggetti distrutti dalle acque”.
“Per l’organizzazione di questa iniziativa – conclude Valente – è stata fondamentale anche la generosità di un imprenditore grossetano che ci ha permesso di utilizzare gratuitamente il suo capannone in via Ambra per raccogliere il materiale che sarà donato dai cittadini. Inoltre, un ringraziamento particolare va anche al Gruppo paritetico delle cooperative, che ha offerto la disponibilità dei propri soci per andare a ritirare a domicilio gli oggetti più pesanti ed ingombranti”.
Il sindaco di Orbetello, Monica Paffetti, dopo aver ringraziato Coseca e le istituzioni per aver promosso questa raccolta, afferma: “E’ l’ennesima conferma di solidarietà che ci arriva dalla Maremma. Ditte, volontari, ognuno sta dando il suo contributo in modo davvero commovente. Devo esprimere la mia riconoscenza e quella di tutto il Comune di Orbetello anche nei confronti di Coseca, che sta facendo funzionare a pieno ritmo la sua discarica per smaltire una quantità di rifiuti davvero impressionante”.
Monica Paffetti, poi, fa il punto della situazione in merito ai danni provocati dall’alluvione: “Molte persone non hanno più alcun mobile nelle proprie abitazioni. Purtroppo le acque hanno spazzato via tutto. E anche i pochi oggetti rimasti nelle case sono inutilizzabili perché danneggiati irreparabilmente dal fango”.
Quindi, il sindaco di Orbetello lancia un appello: “Adesso, la nostra priorità è riaprire quanto prima la scuola elementare. Per questo motivo, abbiamo bisogno di 190 banchi e di altrettante sedie per permettere agli studenti di riprendere le lezioni. La scuola è stata distrutta dall’alluvione, ma contiamo di sistemare le varie classi in un’ala dell’Istituto Tecnico Commerciale”.
“Al momento, la situazione è sempre abbastanza critica. – spiega Monica Paffetti – Sono sufficienti poche gocce di pioggia per mettere di nuovo in difficoltà strade ed abitazioni di Albinia. Entro oggi saranno portate a termine le operazioni di smaltimento di rifiuti, mentre da domani dovrebbe iniziare la pulizia delle strade della frazione”
Stefania Cecchi, del Gruppo paritetico delle cooperative sociali, dichiara: “Siamo sei cooperative di tipo B, che si sviluppano tra Grosseto, l’Amiata e Follonica. Siamo orgogliosi di essere stati coinvolti in questa iniziativa. I nostri soci hanno dato subito piena disponibilità ad effettuare il ritiro a domicilio del materiale donato dai cittadini.”
Pieno sostegno all’iniziativa arriva anche dall’Amministrazione comunale e provinciale di Grosseto.
“Sono tanti i cittadini che vogliono rendersi utili in questo momento e il ruolo di tutti noi è anche quello di rendere agevole il raggiungimento di questo loro obiettivo – afferma l’assessore all’Ambiente del Comune di Grosseto, Giancarlo Tei –. Oggi è importante garantire un sostegno concreto ai tanti che hanno subito le disastrose conseguenze dell’alluvione nella parte meridionale della nostra Provincia. Coseca si è reso disponibile a svolgere una funzione di raccolta di cose utili per chi, in molti casi, ha perso tutto”.
“L’alluvione che appena una settimana fa ha colpito il nostro territorio è una vera tragedia – spiega Patrizia Siveri, assessore all’Ambiente della Provincia di Grosseto –. Da subito la Provincia si è mobilitata con interventi di soccorso e recupero in tutte le zone interessate, a sostegno di cittadini, imprese e istituzioni. Forme di generosità sono giunte da più parti, tanto che è iniziata una vera e propria gara di solidarietà che fa onore alla nostra gente. Per questo anche noi aderiamo all’iniziativa promossa da Coseca, convinti che mai come adesso sia importante lavorare insieme per dare un sostegno concreto a chi si è visto portar via le fatiche d’una vita in una manciata di minuti e per ricucire la ferita che è stata inflitta alla nostra terra”.
Per tutte le informazioni, è possibile visitare il sito internet di Coseca all’indirizzo www.coseca.it.