Sono ancora in corso le attività per la stima dei danni prodotti alle abitazioni private nelle aree colpite dall’alluvione: in particolare, non c’è da escludere la possibilità che alcuni edifici possano essere considerati inagibili prevalentemente per problemi legati agli impianti elettrici, idraulici ed igienico sanitari. Non risultano, al momento, abitazioni compromesse da danni strutturali o statici.
Anche la situazione della laguna di Orbetello è sotto osservazione, sia per gli aspetti riguardanti il profilo naturalistico-ambientale, sia per quelli concernenti le attività economiche legate alla itticoltura.
I Vigili del Fuoco proseguono l’attività di valutazione delle criticità segnalate. Da domani, ad una riduzione dei velivoli in uso, dovuta al supermento della situazione di emergenza, corrisponderà un aumento degli automezzi per la pulitura della strade. Sempre domani sarà valutata una ridefinizione delle attività svolte dal Centro Operativo Comunale di Orbetello, dalle Forze dell’Ordine e dagli operatori della Protezione Civile, vista l’opportunità di una riconfigurazione delle esigenze.
Prosegue senza sosta il recupero ed il trasporto dei rifiuti dalle zone alluvionate al centro di stoccaggio e smaltimento: ad oggi sono state trasferite oltre 1.100 tonnellate di indifferenziata e 150 tonnellate di rifiuti speciali. Sono ulteriormente incrementati gli automezzi destinati a questa attività e sono tuttora in corso i lavori per ripulire completamente il manto stradale della Strada Provinciale 74 per rendere il servizio di trasporto dei rifiuti più celere e sicuro possibile.
Continuano i lavori per il ripristino degli argini dei fiumi Ombrone, Albegna e Osa. Da domani potranno cominciare i necessari interventi ad Alberese.
Proseguono a pieno ritmo e saranno pressoché ultimati nella giornata di domani i lavori per ripulire di acqua e fango Albinia.
Sempre ad Albinia, sono in corso le opere per rendere utilizzabili gli edifici scolastici, dove le attività didattiche riprenderanno non appena possibile. Proprio per questo, la Prefettura contatterà l’Ufficio scolastico provinciale per verificare l’immediata disponibilità di attrezzature ed arredi da fornire alle scuole in sostituzione di quelli irrimediabilmente danneggiati.