Mezzo grammo di marijuana al costo di 5 euro.
Era grazie a questa tariffa low cost che due cittadini africani riuscivano a fare presa su alcuni ragazzi di età compresa fra i 14 e i 15 anni, attirati dalla possibilità di acquistare droga a prezzi contenuti.
Blessed Christopher Okodugha, ventiduenne liberiano, ed Endurance Oriakhi, nigeriano di 22 anni, sono stati arrestati giovedì scorso da una pattuglia della Polfer, nei pressi della stazione, in piazza Marconi, a Grosseto.
Intorno alle 16, gli agenti avevano notato un viavai sospetto di giovani vicino alla fermata degli autobus, ma i ragazzi non si trovavano lì semplicemente per rientrare a casa dopo una mattinata passata sui banchi di scuola.
La pattuglia, infatti, fermava per un controllo anche due uomini africani, che stavano parlando con gli studenti, e decideva di portarli negli uffici della Questura per risalire alla loro identità e compiere accertamenti più dettagliati.
Sottoposti a perquisizione, Blessed veniva trovato in possesso di 40 grammi di marijuana mista ad hashish, mentre Endurance aveva addosso alcuni fogli di plastica per confezionare gli stupefacenti.
Entrambi gli uomini, incensurati e disoccupati, avevano anche banconote per la somma di 220 euro, molto probabilmente il frutto di una precedente cessione di droga.
Nell’agosto del 2011, i due africani avevano compiuto quella traversata del Mediterraneo che migliaia di connazionali compiono abitualmente verso l’Italia, nella speranza di trovare maggiore fortuna rispetto ai paesi di origine. Sbarcati a Lampedusa e accolti nel centro profughi, erano stati successivamente sistemati nel centro di accoglienza S.Anna, a Massa Marittima, in attesa di ricevere lo status di rifugiati politici.
Dopo un breve soggiorno nel paese delle colline metallifere, Blessed si stabiliva in un agriturismo di Gerfalco, mentre Endurance risiedeva al podere S. Giulia, in località Le Piane, a breve distanza dal compagno di viaggio. I due africani avevano piena disponibilità di vitto ed alloggio, oltre a ricevere alcuni buoni per fare la spesa in un supermercato della zona, e avevano già avviato le pratiche per ottenere il permesso di soggiorno per motivi umanitari.
E proprio le abitazioni di entrambi sono state perquisite dagli uomini della Questura.
Ma se a casa di Endurance non è stato rinvenuto niente di sospetto, nell’appartamento di Blessed gli agenti hanno trovato 86 dosi di stupefacenti già confezionate, oltre ad un bilancino.
A questo punto, per il liberiano è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti, mentre il nigeriano è stato denunciato a piede libero per lo stesso reato.
Blessed è stato quindi condotto nel carcere di via Saffi. Ieri, il Gip Valeria Montesarchio ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere in attesa di giudizio.
1 commento
troppa indulgenza verso gli extracomunitari che delinquono e vendono morte ai nostri figli. Mano pesante contro chi trasgredisce, è necessario cambiare atteggiamento nei confronti di questi delinquenti. Aiutiamo e difendiamo i nostri figli, e rispediamo al mittente, o in galero, i mascalzoni travestiti da profughi.