Girava in lungo e in largo per la spiaggia di Castiglione della Pescaia, proponendo ai bagnanti massaggi benefici ed oli miracolosi capaci di sconfiggere mal di testa, dolori mestruali o le fastidiose punture di zanzare, così frequenti nel periodo estivo.
E ieri, proprio mentre stava effettuando un massaggio, è stato fermato per un controllo dai Carabinieri di Castiglione un cittadino cinese di 50 anni, residente a Chioggia, in provincia di Venezia.
Da un’ispezione più approfondita, i militari hanno accertato come l’uomo utilizzasse per la sua attività prodotti non conformi alle direttive europee e potenzialmente nocivi per la salute, fra cui una sostanza antidolorifica, sconosciuta alle forze dell’ordine, che è stata sequestrata.
Il cinese è stato pertanto denunciato per esercizio abusivo della professione e gli è stata comminata una multa salata.
Inoltre, nel corso di un’altra operazione, i Carabinieri del paese costiero hanno sequestrato borse, portafogli e scarpe contraffatte a due senegalesi, di 30 e 34 anni, che sono stati denunciati alle autorità competenti.
Le forze dell’ordine stanno intensificando nel periodo di Ferragosto i controlli sulle attività ambulanti lungo il litorale, concentrando l’attenzione sulla vendita di prodotti falsificati e sull’offerta di massaggi. Quest’ultimo è un fenomeno che il Ministero della Salute tende a combattere con particolare attenzione, attraverso avvisi ed ordinanze, perché potenzialmente dannoso per la salute dei cittadini e dei turisti.