In programmazione a Grosseto – The Space Cinema
Sono 22 le miglia che l’agente della CIA James Silva (Mark Wahlberg) deve percorrere per giungere in aeroporto. Siamo in Indonesia e Silva insieme alla sua squadra deve scortare e proteggere un informatore compromesso, Li Noor (la star delle arti marziali Iko Uwais), agente delle forze speciali in possesso di informazioni sensibili. Durante il lungo percorso dovrà scontrarsi con funzionari corrotti, signori della malavita e fuorilegge armati pronti a tutto.
Il regista Peter Berg, un passato da attore non proprio irresistibile (è conosciuto principalmente per il ruolo del dottor Billy Kronk in Chicago Hope), ha esordito dietro la macchina da presa con il discreto Cose Molto Cattive nel 1998, proseguendo poi con performance altalenanti e spesso mediocri.
Iko Uwais, attore indonesiano, è probabilmente la star di film d’azione più di talento al mondo. Lo dimostrano le sue performance in Merantau, The Raid e pi recentemente Headshot. In pratica non ha bisogno di trucchi o stuntman, né di un lavoro di editing per farlo sembrare più duro di quanto sia. Ma se hai intenzione di girare un film in cui le scene di combattimento sono così tagliate da far capire a fatica chi sta facendo qualcosa a chi, perché sprecare un protagonista del genere?
L’altro protagonista del film è Mark Wahlberg, attore tra i più pagati di Hollywood, più per la sua fama di uomo sexy che per le sue performance artistiche. Molti comunque i film che ha interpretato tra cui The Departed di Martin Scorsese che gli ha assicurato due nomination come attore non protagonista.
Red Zone – 22 miglia di fuoco è un film d’azione estremamente confuso. Vorrebbe, nelle intenzioni, essere un action movie lineare, ma risulta un guazzabuglio di violenza. Avrebbe inoltre voluto rappresentare il prezzo della guerra per i soldati d’elite, ma mescola dosi di ironia del tutto fuori luogo. C’è talmente tanto accento, infine, sul machismo che il film appare una vera e propria parodia.
Ciononostante, sia Wahlberg che Uwais forniscono una prestazione attoriale accettabile, mentre del tutto sprecato è John Malkovich, costretto in un ruolo per nulla adatto alle sue capacità.
Red Zone – 22 miglia di fuoco è il genere di film che ci si aspetterebbe in uscita in agosto (ed in effetti negli States è uscito proprio il 17 agosto), in quella fase cioè in cui sono collocati quei film che potrebbero avere anche un concept interessante, ma falliscono alla prova della realizzazione,
Se 22 sono infatti le miglia di fuoco, 94 saranno per gli spettatori gli interminabili minuti di noia.