Tornano le proiezioni del Clorofilla film festival. L’iniziativa di cinema promossa da Legambiente, mentre sta lavorando all’edizione 2017 e sta organizzando due rassegne a Trento e a Limena in provincia di Padova, non dimentica le attività su Grosseto. Iniziano domani, alle 21.00 al Circolo Arci Khorakhané (via Ugo Bassi, 72), le proiezioni legate alla raccolta fondi dei cinepanettoni. Il documentario in programma è “A tempo debito” di Christian Cinetto, vincitore dell’ultima edizione del festival, mai proiettato a Grosseto ma inserito nella parte della manifestazione che si è svolta la scorsa estate a Firenze alla Limonaia di Villa Strozzi.
Vincitore anche del Gran Premio della Giuria ad Annecy, il documentario è ambientato nella casa circondariale di Padova. Qui, una piccola troupe entra nella prigione per vivere a contatto con i detenuti e far loro realizzare un cortometraggio. Sono in 40 a presentarsi al casting, per la maggior parte in attesa di giudizio. “A tempo debito” racconta i retroscena di questa produzione e l’incontro di 15 detenuti di sette nazionalità diverse -tunisini, nigeriani, ecc.- durante le lezioni di recitazione e di sceneggiatura. Nonostante non si conoscano le cause della loro reclusione, il clima di fiducia creato dai loro sguardi e dall’istinto della troupe permettono che la formazione continui, settimana dopo settimana, fra momenti di allegria, istanti di emozione e alcune tensioni palpabili. Dopo cinque mesi di intensi incontri e di prove, arriva finalmente il momento delle riprese: qualcosa è cambiato.
La giuria documentari di Clorofilla era composta da Margherita Papa, Flavia Musella, Raffaella D’Alise, Federico Raponi, Alice Bocchi, Sandro Cardoso, Donatella Bigozzi, Cinzia Magi, Rossella Cascelli, Lorenzo De Cesaris.