Martedì 10 maggio, a Porto Santo Stefano, si potrà assistere alla proiezione del film “Train de vie”, che era stata inizialmente programmata per il 19 aprile, e quindi rinviata, nel cartellone del Cineforum 2016 allestito della Commissione pari opportunità tra uomo e donna del Comune di Monte Argentario.
Lo spettacolo, ad ingresso gratuito, si terrà alle 17, nella sala parrocchiale di Santo Stefano Protomartire, gentilmente messa a disposizione dal parroco.
Si conclude così la serie di film d’essai organizzata dalla Commissione e che ha confermato il successo ottenuto dalla prima edizione, che si è svolta lo scorso anno.
Il film
“Train de vie” del regista rumeno Radu Mihăileanu, vincitore del David di Donatello del 1999, è una surreale quanto drammatica storia di deportazione verso i campi di concentramento. Nell’Europa dell’Est del 1941, si sparge la notizia che gli ebrei stanno per essere condotti in un campo da cui difficilmente si fa ritorno. Ne è convinto Shlomo, il pazzo del villaggio, che allestisce assieme ai compaesani un finto treno di deportati che accompagni tutti al sicuro in Palestina passando per l’Unione Sovietica. Organizzare quel treno si rivela pieno di pericoli e difficoltà, ma gli ebrei giungono comunque alla salvezza. Il finale non è però lieto come sembrerebbe.